Mercoledì 6 febbraio è in programma la seconda giornata di formazione per i 500 giovani che andranno a  “digitalizzare” le piccole imprese toscane nell'ambito dell'intesa realizzata qualche settimana fa da Regione Toscana, Google, CNA Toscana e Fondazione Sistema Toscana.

Anche la seconda giornata si svolgerà, dalle 9.30 alle 18.00, presso l'Auditorium S. Apollonia, in via S. Gallo 25, a Firenze. La formazione verterà su: illustrazione dei tirocini e delle altre misure previste nel progetto regionale Giovanisì; illustrazione della Legge Regionale sull’Imprenditoria Giovanile e Femminile (a cura di Fiditoscana); pillole sull'avvio d'impresa, a cura di CNA.

I 500 aspiranti “digitalizzatori” – tutti fra i 18 e i 30 anni, laureati o con diploma di scuola superiore – ammessi alla formazione sono il primo gruppo dei tanti giovani che si sono candidati fare un tirocinio presso le aziende che hanno dato la loro disponibilità a reclutare giovani stagisti. A loro saranno affidati processi di rinnovamento legati alla web economy che, con le sole forze interne, molte piccole aziende non sono in grado di portare avanti.

L'obiettivo, duplice, è infatti quello di aiutare le piccole e medie imprese a cogliere le opportunità offerte dalla web economy, favorendo, al contempo, la formazione professionale dei giovani.

L'idea alla base dell'intesa punta a promuovere un pacchetto di tirocini mirati a stimolare, in particolare, le piccole e medie imprese di settori tradizionali all'utilizzo del web per rafforzare il proprio business ed essere così più competitive sui mercati internazionali. L'intesa si inserisce nell'ambito del progetto Giovanisì e della legge regionale che ha previsto, per scongiurare l'uso distorto dei tirocini, l'erogazione di un importo forfettario a titolo di rimborso spese.

Le imprese artigiane che, spesso a causa delle piccole dimensioni, non dispongono di risorse per crearsi un sito in proprio ed accedere al web per avviare, ad esempio, operazioni di marketing o social media aziendali, potranno lanciarsi nell'impresa grazie ai giovani tirocinanti che, a loro volta, disporranno di strumenti ad hoc, dopo essere stati adeguatamente formati.

I nominativi dei 500 candidati al tirocinio sono stati inviati alle aziende che potranno attingere dall'elenco, secondo la provincia di appartenenza e secondo il profilo più adatto alle proprie esigenze contattando direttamente gli interessati. Le imprese potranno chiedere assistenza per le pratiche alla Cna territoriale cui dovrà comunque essere comunicato l'avvio del tirocinio.

Al protocollo si sono già affiancate collaborazioni da parte della Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa, che si occuperà di monitorare l'andamento del progetto e di trarre da questa esperienza dei casi di successo che potranno essere oggetto delle prossime Google Lectures che la Scuola si propone di organizzare. Anche l'Ateneo senese, con il corso di "Internet web per le pmi", contribuirà al progetto fornendo tirocinanti esperti, arricchendo così ulteriormente la loro esperienza formativa.

Per ulteriori informazioni si può scrivere a digitalizziamoci@cnatoscana.it