Le quattro creazioni artistiche esposte nella stanza Senarte.
Stefano Bellaveglia è stato per moltissimi anni direttore della Cna di Siena. Sotto la sua guida l’associazione senese e tutti gli artigiani hanno vissuto un periodo storico memorabile. Proprio per questa ragione gli associati hanno voluto essere in prima fila nel suo ricordo, offrendo i premi per il Trofeo Stefano Bellaveglia di basket in programma mercoledì 24 settembre al PalaEstra, che vedrà di fronte la Gecom Mens Sana 1871 e la Sovrana Pulizie Virtus Siena.

E’ la prima volta in nove edizioni che gli artigiani offrono i premi della serata, proprio per sottolineare che la figura ed il ricordo di Stefano non erano legati allo sponsor Mps o ad altro, ma esclusivamente alla sua persona ed a quanto di buono è riuscito a fare non solo per la Cna, ma per tutta la comunità senese. Ricordiamo che Stefano si è spento nel giugno 2006 per la malaria contratta in Africa, dove era impegnato in Congo nella costruzione di opere che rendessero più lievi i problemi alla popolazione locale ed in particolare ai bambini.

Stefano Bellaveglia era un grande appassionato di basket e di sport in generale. Il suo lavoro fu fondamentale per la rinascita della Mens Sana nei primi anni 2000, quando si impegnò per gettare le basi dei primi grandi successi. Ad oltre otto anni dalla scomparsa gli artigiani vogliono così essere vicini alla famiglia, a Bianca e Marta, alla mamma di Stefano, alle sorelle ed in generale a tutti coloro che gli hanno voluto bene e non lo dimenticano.

Il premio alla squadra che vincerà il Trofeo Bellaveglia è stato offerto dalla Vitra di Stefano Carlucci (showroom in via dei Termini 2 a Siena) che ha realizzato un’opera unica in vetro fusione con la torre del Mangia, un canestro ed i colori di Siena. All’altra squadra partecipante il premio è invece stato offerto dalla Vetus Terrecotte (showroom in Località Segalaie lungo la Siena-Grosseto) con un vaso appositamente creato. Il trofeo del miglior giocatore sarà invece una creazione in cristallo della Vilca di Giampiero Brogi (Colle Val d’Elsa, Località San Marziale). Il ricordo alla famiglia Bellaveglia sarà invece un ferma libri scolpito in marmo giallo, simbolo di forza e di perseveranza, dalla ditta Galardi Marmi (Rosia, via Pontaccio 20).

Fino a martedì 23 settembre le quattro opere saranno esposte nella stanza di Senarte, sotto la Camera di Commercio, con ingresso da Via Tozzi, di fronte alla caserma dei Vigili Urbani, aperta dal martedì al sabato dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 sempre con ingresso libero. Il progetto Senarte si pone come obiettivo la valorizzazione dell’autentico artigianato artistico di Siena e provincia e, tra le tante attività espositive all’interno dei propri locali, collabora, coordina, cura e condivide mostre mercato ed esposizioni anche all’esterno della galleria.