La riunione in programma lunedì 20 novembre a Roma fra il Governo e le maggiori rappresentanze sindacali dei tassisti non ha avuto esito e la categoria, anche a Siena, si vede suo malgrado costretta ad indire uno sciopero per la giornata di martedì 21 novembre, dalle ore 8 del mattino fino alle ore 22, salvo che non arrivino notizie tali da far revocare la protesta anche durante la giornata.

I punti non chiariti con il Governo sono molti, ad iniziare dalle norme sulla concorrenza sleale di cui ogni giorno i taxisti devono subire passivamente le conseguenze, senza potersi difendere in modo adeguato. Ci riferiamo in primis a tutte le nuove forme non regolamentate, ad oggi causa di perdita di posti di lavoro, abusivismo, evasione ed elusione fiscale, oltre ad una minore qualità del servizio ai clienti. E’ tempo di fare chiarezza sui limiti oltre ai quali i vari Uber, Mytaxi ed altri (che ricordiamo essere in gran parte società di pura intermediazione e non di servizi), possono spingersi senza danneggiare coloro che lavorano invece alla luce del sole come taxi e Ncc. Proprio per quest’ultimi le nuove norme indebolirebbero il loro status, visto che oggi lavorano in regime di servizio pubblico. C’è poi l’annosa questione della scatola nera all’interno dei taxi, utile, a parere del Governo, a capire il numero delle licenze necessarie per ogni comune, dimenticando che per molti operatori il taxi è anche l’auto che viene usata per uso privato, come la legge chiaramente consente.

In poche parole i taxisti vogliono soltanto chiarezza e trasparenza nel servizio, ovvero pari condizioni con la concorrenza, che oggi ha molti vantaggi competitivi. La posizione del Co.Ta.S. Consorzio Tassisti Senesi è come sempre quella di lasciare ogni socio libero di agire secondo la propria coscienza in merito all’adesione della protesta.

Comunque il centralino radiotaxi sarà aperto regolarmente come tutti i giorni per tutte le 24 ore e l’eventuale esercizio del diritto di sciopero sarà effettuato in maniera conforme a quanto previsto dal protocollo sottoscritto con il Comune di Siena garantendo i servizi essenziali. E’ probabile che a causa dello sciopero possano esservi dei disservizi e disagi per l’utenza, ci scusiamo sin d’ora per tutto ciò.