Distribuiti ai turisti volantini bilingue. Presidiati i varchi e rallentato il traffico.

I turisti guardano dai pullman e fotografano incuriositi la protesta pacifica ma decisa di oltre 100 fra imprenditori e dipendenti della locale azienda CSB (Cruise Service in Bus) che dalle 7.30 del mattino hanno aspettato i mezzi dei rivali fuori dai principali varchi del porto di Livorno (Zara, Valessini e Fortezza), con lo scopo di manifestare la richiesta di tutela dei posti di lavoro.

La protesta è scattata venerdì 24 marzo, giorno in cui l’unica nave in porto a Livorno è la “Viking Sea” scalata dall’operatore Trumpy Tours.

“E’ un mercato che ovviamente fa gola a tanti operatori – affermano il direttore della Cna di Livorno Marco Valtriani e Dario Talini coordinatore sindacale del settore – ma non si può non tener conto del lavoro fatto in questi anni dalle imprese locali: la CSB ha riunito le principali aziende del settore pullman della costa tirrenica per assicurare logistica e sicurezza ai trasporti, investendo nei soli ultimi tre anni oltre 8 milioni di euro in nuovi mezzi, organizzazione e dipendenti. Nel 2016 il fatturato è stato di oltre 5 milioni di euro per più di 10.000 servizi svolti, la stragrande maggioranza dei quali effettuati sottobordo. A giugno 2016 il record di fornitura di pullman con 164 mezzi in un solo giorno”.

“Nonostante questo – aggiunge Pasquale Scalesia vicepresidente della CSB – i margini per le imprese sono bassissimi ed il gioco si regge solo sul volume complessivo dei servizi svolti. Stamani tutti i nostri mezzi sono rimasti in garage, ed hanno lavorato pullman venuti da mezza Italia: come è possibile tutto ciò? Chiediamo rispetto per le imprese locali che si sono impegnate in questi anni per assecondare le richieste dei tour operator e le giuste necessità di efficienza ed efficacia nella logistica, dando professionalità e competitività. La guerriglia dei prezzi impoverirà il settore e metterà a rischio la qualità e la sicurezza del servizio da dare ai turisti. Stamani abbiamo difeso il nostro pane e siamo pronti a farlo anche a La Spezia nei prossimi giorni e di nuovo a Livorno se sarà necessario. Fortunatamente ci sono tour operator che lavorano con criteri diversi puntando alla crescita del settore ed alla piena soddisfazione del turista, affinché parli bene non solo della compagnia con cui ha viaggiato per mare, ma di tutti i servizi che ha ricevuto, tra cui quello del trasporto per le escursioni è tra i più delicati: ci sono tempi da rispettare, traffico, permessi, controlli, una marea di adempimenti che svolgiamo quotidianamente affinché il turista viaggi tranquillo e si goda la sua vacanza serbando uno splendido ricordo di questa zona, anche grazie a noi che ci lavoriamo da anni”.

Sulla nostra pagina Facebook della Cna di Livorno foto e video dell’evento.