Il video di un autoarticolato che si incastra nella nuova rotatoria sperimentale in fase di realizzazione tra via della Repubblica, via del Papino non lascia dubbi: l’intervento va rivisto e migliorato. Si è verificato quello che Cna Massa Carrara alcune settimane fa, alla vigilia dell’avvio della fase sperimentale, aveva denunciato nonostante la prova tecnica effettuata lunedì 5 agosto con un veicolo analogo: “non c’è spazio per la manovra ed alcune tipologie di mezzi rischiano di incastrarsi”. E così è stato. Il mezzo, lungo 13.60 metri, nel tentativo di effettuare la manovra si è incagliato e ha dovuto eseguire decine di manovre per liberarsi con  inevitabili disagi al flusso veicolare paralizzato per diversi minuti.

“Ogni intervento per migliorare la viabilità troverà sempre il nostro sostegno – spiega Massimo Ricci, Presidente Fita Cna – ma purtroppo, come avevamo già evidenziato, nel caso della rotatoria tra via della Repubblica, Via delle Gorine è da rivedere. Apprezziamo la disponibilità dell’amministrazione che ha subito effettuato una prova tecnica lunedì scorso con un carrellone utilizzato per il trasporto dei marmi in blocchi con  ruote sterzanti messo a disposizione da una azienda nostra associata. Sono necessarie altre valutazioni anche perché rischiamo di vanificare i benefici che portano le rotatorie in termini di tempo, flusso, sicurezza ed anche smog. Dobbiamo evitare che altri mezzi pesanti si incastrino in quel punto o rischiamo di paralizzare il traffico. Dobbiamo tenere conto che ci sono tante tipologie di mezzi e con caratteristiche tecniche diverse che necessitano di più o meno spazio per effettuare la manovra. Avere o meno il semirimorchio con ruote sterzanti può fare la differenza, così come se a transitare è un veicolo più ingombrante come un centinato. Non possiamo sperare sempre nella manovra perfetta del conducente quando si ha a che fare con i centimetri”.

Cna chiede di rivedere il progetto e conferma la disponibilità a dare il suo contributo: “non significa – conclude Ricci – stravolgerlo ma semplicemente rivedere le misure per consentire le manovre agli autoarticolati”.