“Un passo avanti importante. Tutti confidiamo e speriamo nel completamento di tutto l’iter positivo per le imprese e per il territorio. Come ci auguriamo che l’amministrazione coinvolgerà, nella stesura del piano operativo, le imprese e gli attori principali. C’è la totale e piena disponibilità della nostra associazione a programmare insieme all’amministrazione lo sviluppo del territorio in maniera sostenibile e consapevole attraverso meccanismi come la primalità in materia di efficientamento energetico e di recupero del patrimonio edilizio esistente. Dopo 40 anni siamo forse ad un punto di svolta nonostante le perplessità che abbiamo espresso, anche in passato, alla luce di un settore come quello delle costruzioni che ha sofferto, e continua a soffrire, più di altri”: è il commento del Presidente di Cna Massa Carrara, Paolo Bedini, sull’approvazione del regolamento urbanistico nel Comune di Massa.

Il settore delle costruzioni è quello che, in provincia di Massa Carrara, ha pagato il prezzo più alto. Dal 2010 ad oggi le imprese chiuse sono state 600 e gli occupati persi 2mila, 1 su 4 di quelli attivi portando a 5,7 mila i lavoratori occupati.  “Ogni strumento – spiega ancora Bedini – destinato ad alleggerire questa sofferenza è uno strumento che la nostra associazione sosterrà anche se non ha perfettamente le sembianze di quella rivoluzione che ci aspettavamo soprattutto per il comparto Ronchi-Poveromo. Ora serve solo coraggio per andare avanti e non interrompere un percorso che è stato avviato e che deve solo andare nella direzione di dare risposte ad imprese e cittadini”.