Lunedì di caos: camion costretti a passare da Via Olivetti per ricongiungersi con Via Dorsale.
Via Marchetti chiusa per “allagamento”. Viabilità pesante nel caos in seguito alla chiusura forzata del sottopasso di Via Marchetti con i camion costretti, in questo lunedì di disagi, ad allungare fino in Via degli Olivetti, nel Comune di Massa, per ricongiungersi con Via Dorsale e da lì verso la zona industriale e il porto di Marina di Carrara e gli snodi principali. La mancanza di un percorso alternativo attivabile nei casi di emergenza vista anche la frequenza con cui il sotto passo di Via Dorsale viene allagato ogni volta è per CNA Fita Massa Carrara uno dei temi da mettere subito al centro di una discussione con l’amministrazione comunale di Carrara. Per Massimo Ricci, Presidente Provinciale degli autotrasportatori che aderiscono a CNA Fita Massa Carrara, si tratta di un “handicap che graverà ancora una volta sulle tasche dei trasportatori già alle prese con enormi difficoltà”. In verità non è la prima volta, in questi anni, che gli autotrasportatori si trovano a lamentarsi delle condizioni di Via Marchetti: “parlare di eccezionalità di questi eventi non è più corretto. – spiega Ricci – l’attivazione di un percorso alternativo è necessaria ed indispensabile per consentire alle imprese di trasporto di raggiungere i luoghi di destinazione nel minor tempo possibile e con minor disagio per la comunità. Il passaggio forzato da Via Olivetti non ha sicuramente queste caratteristiche”.
Attualmente non esistono alternative a Via Marchetti: su Via Covetta, in direzione, Massa, pende un’ordinanza così come sul lungomare off-limits nei mesi estivi. Per Cna Fita Massa Carrara (info su www.cna-ms.it) la soluzione percorribile ed ottimale per affrontare l’emergenza sarebbe consentire agli autotrasportatori il transito dalla rotonda di Viale XX Settembre, zona Esselunga, fino alla rotonda di Via Covetta per by-passare il cortocircuito provocato ogni volta dagli allagamenti. “Un confronto con la categoria è, quanto meno, doveroso visto che sulla strada poi ci siamo noi” – prosegue Ricci che invoca di trovare una soluzione definitiva. “La situazione attuale – prosegue il Presidente di Cna Fita Massa Carrara è poco chiara e crea confusione e disorientamento. Va disciplinata: e noi vogliamo poter dire la nostra”. Nel 2007 quando l’amministrazione Comunale decise di chiudere al traffico pesante il tratto di Viale XX Settembre compreso tra l’Aurelia e Via Covetta deviandolo in Via Marchetti, il Comune su richiesta delle associazioni si era assunto l’impegno di aprire al traffico pesante Viale XX Settembre ogni volta che si fosse verificata la chiusura di Via Marchetti. Impegno a cui l’Amministrazione con diverso tempo di ritardo diede seguito attraverso l’Ordinanza 049def/2008 del 04/11/2008, la quale tra i vari punti consentiva il transito agli autocarri in entrambi i sensi di marcia nel tratto di Viale XX Settembre in questione, “in caso di chiusura al transito del sottopasso di V. Marchetti disposta con provvedimento della Provincia di Massa Carrara”. Già nei giorni scorsi Cna Fita Massa Carrara aveva esposto all’Assessore alla Mobilità e al Traffico, Dante Benedini i gravi disagi che la mancata apertura di Viale XX Settembre aveva causato alla categoria, ricordandogli gli impegni assunti dalla precedente amministrazione. Gli eventi climatici di questi ultimi giorni, purtroppo, dimostrano quanto sia reale il problema sollevato dall’Associazione e quanto sia indispensabile fornire una soluzione in tempi brevi alla categoria.