La maxi aliquota IMU sulle aziende e la rivalutazione catastale arrivano a triplicare la vecchia ICI.
Cna Livorno, Confcommercio, Confartigianato, Coldiretti, Cia e Confagricoltura esprimono delusione per l’incontro ottenuto a giochi fatti sulla questione IMU. “E’ un incontro che doveva esser fatto ben prima – afferma il presidente di Impresafutura Giannantonio Cesari – con simulazioni reali degli effetti. Abbiamo avuto accorati appelli da aziende che vedono triplicarsi la vecchia ICI con importi che diventano stratosferici: sono vere e proprie spinte nel baratro della crisi per tutta una serie di aziende che ne sono sull’orlo. Comprendiamo il richiamo giustamente fatto da alcune forze politiche per abbassare l’aliquota sulle abitazioni, ma nessuno si dimentichi degli effetti devastanti delle maxi aliquote anche sulle imprese. Ci sono imprecisioni al catasto? Ci sono discordanze fra l’incasso stimato dal Governo e quello del Comune? Non sono questioni che possono essere ribaltate pari pari sulle imprese innalzando le aliquote. Rifacciano i calcoli, sistemino le beghe, ma evitino di gravare ulteriormente sugli imprenditori, già gravati anche come cittadini. Ci auguriamo che nell’incontro promessoci per la metà di luglio, le nostre istanze siano state accolte”.