A Camaiore e Massarosa l’Imu resterà invariata nel 2013: agli incontri promossi da Cna Lucca le rassicurazioni dei primi cittadini che hanno anche annunciato lo sblocco di almeno 7 milioni di euro per le imprese fornitrici. Il falegname di Capezzano Pianore Roberto Bigi eletto Coordinatore

per Camaiore e Massarosa. Ugo Da Prato, Presidente Provinciale Cna Lucca: “Le imprese non possono più permettersi il lusso di pagare per tutti”.

Pronti quasi 7 milioni per le imprese fornitrici del Comune di Massarosa e Camaiore; le risorse saranno “svincolate” dai fondi blindati dal Patto di Stabilità. Congelato, almeno per il momento, anche l’aumento dell’Imu sui capannoni e sui negozi che resterà sostanzialmente il solito del 2012. Sono alcune delle buone notizie uscite dagli incontri-assemblee promosse da Cna Lucca in Versilia (info su www.cnalucca.it) che hanno portato gli imprenditori dell’associazione degli artigiani ad incontrare Alessandro Del Dotto, Sindaco di Camaiore, e Franco Mungai, Sindaco di Massarosa, oltre agli Assessori di competenza. “Se remiamo tutti dalla stessa parte possiamo uscire da questa fase di profonda crisi in cui siamo sprofondanti,  e possiamo faro partendo dal territorio e dalle tante piccole cose che le amministrazioni locali possono fare – ammette Ugo Da Prato, Presidente Provinciale Cna Lucca e moderatore degli incontri – a partire proprio dal pagare le imprese in tempi accettabili e dall’evitare nuovi aumenti della pressione fiscale che altro non avrebbero che un effetto devastante. Penso all’Imu che se a Camaiore e Massarosa sarà invariato e sui cui auspichiamo una diversa e radicale modifica a livello nazionale che riveda la tassazione sugli immobili che sono al servizio delle aziende, negli altri comuni potrebbe invece trovare altri percorsi, ma penso anche alla Tares, la nuova tassa sui rifiuti dove chiediamo al Governo la non applicazione rimandando tutto ad una nuova proposta meno penalizzante per tutti. Le imprese non possono permettersi più il lusso di pagare per tutti gli altri”.

Affollati e partecipati, gli incontri organizzati da Cna Lucca hanno portato tante imprese della Versilia ad un confronto aperto con gli Enti Locali. Sul tavolo della discussione le tante questioni urbanistiche ancora aperte, ed altre di prossimo dibattito su cui Cna Lucca ha preteso più “concertazione e partecipazione” ed incontri di ascolto con cui gli “addetti ai lavori” possono esprimersi ed eventualmente “portare in dote suggerimenti e consigli”. “Vogliamo – ha spiegato Luca Poletti, Vice Presidente Provinciale Cna Lucca – normative urbanistiche meno complicate e più dirette per facilitare interventi di ristrutturazione ed adeguamento sia degli edifici artigianali che di quelli civili”. E pensando al settore delle costruzioni che rappresenta una buona metà del fatturato totale della Provincia di Lucca Cna ha proposto “facilitazione per piccoli interventi ed incentivi per gli adeguamenti energetici”. Sui progetti legati ai finanziamenti del Piuss di cui si è parlato e si parlerà nei prossimi giorni e settimane, Cna Lucca ha invitato i sindaci e gli assessori che hanno partecipato agli incontri di prevedere interventi “che abbiano anche importi di media taglia in grado di consentire la partecipazione alle gare anche a piccole imprese locali”. Infine la questione del micro credito più volte ed in più occasioni sollecitata dagli artigiani. Sia Camaiore che Massarosa hanno annunciato iniziative a sostegno del credito per imprese che assumono personale in qualunque forma contrattuale. Un’opportunità parlando di occupazione a cui Cna Lucca dedicherà un apposito servizio di consulenza non appena il quadro sarà delineato e chiaro”.

Gli incontri sono stati propedeutici anche ai fini dell’elezione della nuova assemblea provinciale Cna Lucca che sarà scelta a giugno: Roberto Bigi, falegname di Capezzano Pianore, è stato eletto coordinatore per i comuni di Massarosa e Camaiore. Bigi è diventato il testimonial del rapporto complicato con le banche: “il credito è una priorità; – anticipa – stiamo lavorando per un tavolo con gli amministratori del territorio a cui presenteremo il dossier delle angherie che le imprese devono subire per ottenere liquidità e credito”. L’impegno di Cna andrà oltre: “nelle prossime settimane – conferma Bigi – saranno promossi incontri su temi specifici al fine di definire un quadro più preciso delle esigenze degli imprenditori artigiani, da presentare alle due amministrazioni al fine di ottenere risultati concreti per il rilancio dell’economia locale”.

Per informazioni contattare la segreteria Cna Lucca, tel. 0583 4301114 – mail info@cnalucca.it