Bonus doppio per le imprese della provincia di Massa Carrara che assumono disoccupati, donne e giovani laureati, pensionandi licenziati a pochi anni dalla pensione. Lo rende noto Cna sulla base degli incentivi regionali per favorire l’occupazione (5,3 milioni di euro). Gli incentivi, veri e propri bonus, sono destinati come bonus – a tutte le imprese e i datori di lavoro intenzionati ad assumere disoccupati di lunga data (iscritti alle liste di disoccupazione dal 2008), licenziati, ma soprattutto lavoratori di categorie considerate più svantaggiate: disabili, ma anche chi ha perso il lavoro a 3 o 5 anni dalla pensione, alle donne ultratrentenni espulse dal mercato del lavoro, ai laureati o ai ricercatori di solito presi dalle aziende solo come stagisti non retribuiti. Per Massa Carrara, considerata area di crisi complessa (al pari di Piombino e Livorno), la Regione Toscana ha stanziato 1,5 milioni (500mila euro ad area) per incentivare ad assumere: si va dagli 8mila euro l’anno a persona di bonus per un’assunzione in pianta stabile a tempo pieno, fino a 4000 euro se l’assunzione è a tempo determinato per almeno 6 mesi. Considerati i fondi messi a disposizione dallo Stato, gli incentivi nelle aree di crisi industriale possono arrivare fino a 16mila euro a persona (per assunzioni a tempo pieno e indeterminato) in tutti i comuni della provincia di Massa Carrara.

Per informazioni Cna ha messo a disposizione delle imprese interessate uno speciale ufficio a cui è possibile rivolgersi contattando il consulente incaricato scrivendo a sdeales@finartcna.it oppure rivolgendosi ad una delle sedi Cna di Massa, Carrara-Avenza e Aulla al 0585-852941).