L’uso improprio dei concordati e la brutta abitudine dei ricorsi per ritardare o addirittura evitare i pagamenti.

I ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali è il tema al centro di un incontro promosso da Cna in programma lunedì 30 maggio, dalle ore 17.00, presso la sede di Cna di viale Galileo Galilei, ad Avenza, Carrara (Ms).

Quello dei concordati e dei ricorsi è sempre più un atteggiamento che sta influendo in modo spesso drammatico sulle imprese, già alle prese con la crisi: negli ultimi anni molte attività, pur continuando a fatturare, hanno chiuso, impossibilitate a pagare fornitori, tasse e dipendenti.

Mancati incassi e stretta creditizia sono diventati una tenaglia soffocante, con la pubblica amministrazione nella doppia veste di esigente creditore e debitore spesso inaffidabile. E nemmeno l’entrata in vigore della normativa europea, che avrebbe dovuto contrastare i ritardi dei pagamenti tra imprese, e tra queste e la pubblica amministrazione, imponendo un limite di 60 giorni per l’effettuazione dei pagamenti, pare avere risolto il problema.

All’incontro, intervengono in qualità di relatori, Cosimo Maria Ferri (sottosegretario di Stato del Ministero di Giustizia) e Antonio Chiappini (coordinatore Cna Toscana Costruzioni ed Impianti).

Per partecipare è necessario iscriversi: la scheda di adesione può essere scaricata sul sito www.cna-ms.it oppure può essere richiesta scrivendo a paladini@cna-ms.it.

Per informazioni Manuela Paladini, tel. 0585 852915.