Veneri CNA Arezzo: alla fiera per intensificare i rapporti, ma il momento è difficile.

 Sabato 23 è stata inaugurata l’edizione di settembre di Vicenza Oro, aperta fino a mercoledì 27.

“Le imprese si avvicinano all’appuntamento consapevoli che il momento è difficile – osserva Gabriele Veneri, portavoce degli Orafi di CNA Arezzo –  come emerge anche dai dati dell’export del primo semestre 2017, ma anche del ruolo fondamentale che ancora svolgono gli appuntamenti fieristici italiani ed esteri”.

“Il calo del 24% dell’export dei metalli preziosi testimonia un consumo inferiore di materie prime, di lingotti e metallo puro, ma allo stesso tempo quel 5,1% in più sulle esportazioni di gioielleria e oreficeria fa ben sperare: significa che le aziende del territorio aretino sono punto di riferimento per chi acquista prodotti finiti. I gioielli aretini sono una certezza a livello commerciale, hanno requisiti di qualità e stile unici nel mondo”.

I mercati in continua evoluzione impongono sempre nuove sfide alle imprese orafe: “Se negli ultimi anni il mercato di riferimento era quello degli Emirati Arabi, in questo momento la richiesta di gioielleria da quella zona ha subito un forte calo – continua Veneri – e adesso le aziende si trovano davanti la difficile sfida di trasformare i propri campionari per adattarli a mercati differenti. Sono necessari sforzi enormi e costi altissimi, per cambiare stile e soddisfare per esempio le richieste di Hong Kong, perché ogni campionario impegna decine e decine di migliaia di euro”.

Nonostante tutte le difficoltà, gli orafi di CNA Arezzo scelgono ancora di partecipare alla Fiera di Vicenza: “Credo che le fiere abbiano ancora un ruolo importante, diverso dal passato – aggiunge Veneri – il loro valore adesso è quello di far incontrare le persone e dare la possibilità di toccare con mano il prodotto, il resto si può fare a distanza grazie alle tecnologie. Il momento attuale vede una tendenza al forte ribasso degli ordinativi che arrivano dalle fiere, quindi si partecipa per intensificare i rapporti, per fidelizzare i clienti, ma le aziende in crisi non risolvono i problemi con la presenza dei loro stand agli eventi fieristici”.

A questa edizione di Vicenza Oro, CNA partecipa con 34 aziende orafe, numero in calo : “Abbiamo messo a disposizione delle imprese spazi all’interno dei padiglioni della Fiera di Vicenza sulla base delle loro esigenze, stand singoli o collettivi personalizzati, il tutto racchiuso nella grande collettiva di CNA” spiega Donatella Scalese responsabile CNA Export Arezzo “siamo un’organizzazione consolidata, leader nelle fiere orafe sia in Italia che all’estero”.

CNA, oltre all’organizzazione logistica degli stand, può contare sulla figura dell’export manager che cura i rapporti delle aziende con le camere di commercio estere, studi di fattibilità, indagini di mercato e di ricerca dei clienti.

“Il numero delle imprese che partecipano a Vicenza è in calo rispetto all’edizione di gennaio. E’ il segno delle difficoltà del momento ma anche di un calendario non favorevole: si sono appena concluse la fiera di Hong Kong e Homi a Milano, difficile pensare che gli stessi buyer stranieri possano di nuovo essere presenti a distanza di pochi giorni.”