Pubblichiamo a seguito un intervento del Presidente Cna Siena Paolo Parodi. Il  Presidente Parodi, rivolgendo gli auguri  al Sindaco di Siena Franco Ceccuzzi per un mandato colmo di soddisfazioni per lui, per la nuova giunta e per i cittadini di Siena, dichiara:“Il lavoro è la nostra priorità. Adesso è arrivato il momento del fare. Il sistema Cna è pronto”

 

“Le nuove generazioni, una nuova stagione, un investimento sul futuro. Dobbiamo ascoltare i giovani, dobbiamo intercettare le loro domande, le loro aspettative, dobbiamo essere in grado di percepire i loro fabbisogni. E’ necessario parlare con chi arriva nel mondo del lavoro adesso in termini concreti e non solo per relegarli a ruolo di comprimari, come è stato fatto fino ad oggi, assegnando loro i lavori più umili, non inserendoli di fatto nel progetto di un nuovo modo di fare impresa e di fare sistema. Certo la nostra esperienza passata, il vecchio modo di fare impresa, non va disperso, ma non per questo ci dobbiamo sentire tesorieri della verità assoluta. Il nostro tempo sta marcando il passo, il mondo è cambiato, oggi serve una nuova forza propulsiva, forte, che solo le nuove generazioni possono intercettare. Con la loro fantasia con la loro voglia di intraprendere, dovranno essere loro stessi a scegliersi il futuro, a noi spetta il compito di accompagnarli, di rendere la loro strada meno difficile di quella che abbiamo passato noi. Occorre andare sui nuovi mercati, riposizionarsi su quelli acquisiti, pensando sempre al futuro. Occorre aprirsi a nuove esperienze, competitività trasversali, internazionali, costruire reti complesse, dove manifattura, turismo e servizi si integrino in un grande processo innovativo. La Cna di Siena si candida per essere la guida di questo processo di cambiamento, insieme alle altre associazioni che vorranno essere della partita, insieme ai sindacati. Il lavoro deve essere la nostra priorità. Le associazioni devono funzionare come hub, come collettore e come punto di eccellenza per formazione. Lo slogan deve essere “si può e si deve fare”. Questo insieme virtuoso dovrà essere in grado di indirizzare le nuove imprese e le reti di impresa verso il nuovo mercato, che procede ad una velocità incredibile, dove lo slogan è: “Se un prodotto funziona è già vecchio”. Questa è la velocità con cui dobbiamo fare i conti e con cui ogni azienda si deve confrontare. Controllo di processo e di gestione, analisi del marketing, capitale intellettuale, capitale umano relazionale, queste sono solo alcune delle sfide che ci pone la nuova economia nata dopo la crisi. E’ inutile continuare a lamentarsi che c’è troppa la burocrazia, che mancano le infrastrutture e così via. Sono temi che abbiamo posto e che continueremo a porre, ma adesso è arrivato il “momento del fare”. Siamo pronti a costruire un “patto di sviluppo” con i giovani, donne e uomini, dicendo loro che quello che investono oggi, lo ritroveranno domani e noi con loro. Dobbiamo ricostruire con loro il rapporto di fiducia, che rompa l’isolamento in cui ingiustamente le nuove generazioni sono state relegate. Apriamo un tavolo di confronto per far partire le loro idee ed i loro progetti. Solo con questo potremo avere una vera visione del futuro. Dobbiamo costruire degli incubatori di impresa, dove sia possibile avere delle garanzie sulla fiducia, sul progetto imprenditoriale. Un percorso dove i primi anni dell’impresa dovranno essere meno difficili e meno complicati. Temi questi che aveva anticipato il nostro sindaco di Siena Franco Ceccuzzi a cui mando tutti i miei migliori auguri e di tutta la Cna per un mandato colmo di soddisfazioni per lui, per la nuova giunta e per i cittadini di Siena. La Cna è pronta a fare la sua parte, garantendo come sempre servizi ad alto valore aggiunto per l’accompagnamento dell’impresa e per una corretta gestione a bassissimo costo se non gratis per il primo periodo. I giovani sono la strada proviamo a crederci a dargli la fiducia che meritano”.