Alcune imprese segnalano anomalie nella gestione delle gare di appalto: Cna Massa Carrara ora vuole vederci chiaro. Invito al Comune di Massa a pubblicare sul sito l’albo dei fornitori: non è presente in nessuna sezione. Nel mirino 8 gare tra ottobre e dicembre. Manuela Paladini, Responsabile Provinciale Cna Massa Carrara:“Con la trasparenza si evita peccato insinuazione”.

A leggere l’elenco delle imprese invitate a partecipare alle gare di appalto qualche dubbio verrebbe a chiunque, a maggior ragione se sul sito del Comune di Massa non c’è nessuna traccia dell’albo dei fornitori che dovrebbe, giusto il condizionale, evitare ogni tipo di insinuazione. Le imprese invitate a partecipare alle gare sono, più o meno, sempre le solite sia che si tratti di lavori di messa in sicurezza come nel caso del Candia sia che si tratti del rifacimento di un marciapiede. E’ tutto alla luce del sole: è sufficiente sbirciare nella sezione “Albo Pretorio” presente nella home page del sito www.comune.massa.ms.it, scaricare i documenti ed analizzarli. Nella lista delle imprese invitate a partecipare sono presenti con incredibile regolarità e frequenza tre-quattro aziende mentre altre sono state invitate a presentare la loro proposta solo una, al massimo due volte. Messa così, in questo modo, qualche dubbio sulla trasparenza e sulle modalità di gestione verrebbe a chiunque, anche a chi armato di tutta la buonafede del mondo, non volesse vederci nulla di strano. Le gare sotto la lente sono 8 tra il mese di ottobre e dicembre per un ammontare complessivo tra i 5 ed i 6 milioni di euro. Tra le gare ci sono anche quelle per la messa in sicurezza del Candia. I lotti-appalti sono stati assegnati principalmente con il metodo della procedura negoziata. A sollecitare apparenti anomalie a Cna sono state le imprese (info su www.cna-ms.it) invitate a partecipare alle gare. “La nostra non è un’accusa – ci tiene a precisare Manuela Paladini, Responsabile Provinciale Cna Massa Carrara del comparto edilizia – ma sinceramente, leggendo le carte, qualche perplessità resta e credo sia plausibile”. La ricorrenza con cui alcune aziende sono state invitate a partecipare alle gare può essere stata dettata dalle caratteristiche delle aziende e di questo la principale associazione degli artigiani ne è consapevole. Ma Cna Massa Carrara precisa: “Per evitare ogni tipo di discussione e soprattutto antipatiche congetture e speculazioni – consiglia la Paladini – invitiamo l’Amministrazione Comunale di Massa a pubblicare sul sito l’albo dei fornitori così da rendere per tutti chiaro ed evidente l’elenco delle imprese che sono invitate a partecipare alle gare”. Il procedimento con cui vengono invitate le imprese svela un altro aspetto, ovvero, la scarsa turnazione delle imprese: “purtroppo – analizza ancora la Paladini – il principio di turnazione delle imprese appare poco utilizzato a meno che non ci siano ragioni ben definiti di cui non siamo a conoscenza. Ci sono aziende la cui presenza, tra le invitate, è frequente”. Cna Massa Carrara rinnova l’invito alla trasparenza e rilancia: “in una fase economica e sociale difficile come quella che stiamo vivendo – conclude la Paladini – crediamo sia necessario porre ancora più attenzione nell’utilizzo corretto e trasparente degli strumenti da parte de Governo del territorio. Le imprese devono avere pari opportunità”.