“Alban è nato con la musica in bocca, fin da piccolo la musica è sempre stata la sua passione”. È con una punta celata di orgoglio che Querim Skenderaj, scrittore albanese che da anni vive qui a Pistoia, racconta la storia di suo figlio, un giovane che a soli 14 anni ha preso un barcone dall’Albania per l’Italia, alla ricerca di un futuro migliore.  Un futuro che grazie al suo talento si è riuscito a costruire, come nella migliore fiaba a lieto fine. Sì perché quella di Alban sembra una fiaba, un sogno americano nel Vecchio Continente.

“Da giovane è sempre stato un bambino molto curioso – racconta il padre – ed è stata proprio la curiosità a farlo arrivare in Italia. L’anno 1997 è stato un anno di grande caos per il nostro paese. Quell’anno Alban aveva 14 anni. Un giorno, era il mese di marzo, ci disse che sarebbe uscito con un amico e non è più tornato. Si è imbarcato in una nave per l’Italia. Per 13 giorni noi non abbiamo saputo più niente”. Sono stati quelli giorni terribili per i genitori di Alban che hanno sofferto l’angoscia di chi non sa che fine ha fatto il proprio figlio. Dopo 13 giorni arriva la tanto attesa telefonata. Alban stava bene e si trovava a Rimini in un campo di accoglienza. Due dei figli, Martin e Arber, che vivevano da tempo a Pistoia dove lavoravano avendo aperto un mercatino dell’usato a Sant’Agostino, sono andati a prenderlo.

“Quando è arrivato a Pistoia – continua il padre –  Alban ha cominciato a mettere in pratica la sua passione per la musica. Ha seguito un corso di chitarra e poi ha studiato canto. Si è anche iscritto alla scuola Alberghiera di Montecatini, ma ha lasciato gli studi prima del diploma”. Alban infatti decide di iniziare a lavorare per aiutare la famiglia che intanto si era ricongiunta perché anche i genitori, con l’ultimo figlio, erano arrivati a Pistoia. Nel frattempo il giovane continua a coltivare la sua passione, cominciando a cantare in giro per feste ed eventi e partecipando a concorsi musicali nei quali si afferma grazie al suo talento. Con il tempo comincia ad essere riconosciuto anche fuori dai confini provinciali e regionali. All’inizio degli anni 2000 la notorietà regalano al giovane sicurezza e la sua carriera inizia a decollare. Faceva e fa tutto da solo: scrive sia la musica che le parole.  Il padre nel 2004 decide di iscriverlo al Festival Nazionale di Tirana di Musica Leggera. A questo concorso Alban arriva primo. L’anno dopo conquista di nuovo il gradino più alto del podio allo stesso festival. La sua fama e la sua notorietà esplodono in Albania. Oggi i premi non si contano più e Alban viaggia per fare concerti in giro per il mondo: Stati Uniti, Inghilterra, Grecia, Italia.

Nel suo paese e per tutta la comunità albanese sparsa nel mondo Alban è una star. Sarà lui ad esibirsi il prossimo 27 novembre al Teatro Manzoni di Pistoia in uno spettacolo in onore della liberazione dell’Albania, organizzato dal Console Onorario della Repubblica di Albania in collaborazione con la CNA di Pistoia. Allo spettacolo, previsto per le ore 21,00, parteciperanno molti esponenti albanesi del mondo della cultura e dello spettacolo.