Dopo aver invitato la Regione Toscana a nominare un Dirigente, Cna Lucca da il suo placet alla ultime indiscrezioni. Adesso il territorio dovrà essere capace di esprimere una nomina condivisa.

Andrea Giannecchini, Vice Presidente Cna Lucca: “Soluzione salomonica. La priorità è mettere in moto l’Autorità Portuale”.

La nomina del Dirigente Regionale “a tempo determinato” è una soluzione che piace agli artigiani. Del resto era stata proprio Cna Lucca (info su www.cnalucca.it), alcuni giorni fa, a lanciare l’idea di “scegliere” un tecnico della Regione Toscana per mettere in moto i complicati meccanismi dell’Autorità Portuale arenata nel toto-nomine. Indiscrezioni o fughe di notizie – Fabrizio Morelli secondo le ultime voci – sulla direzione presa dal Governatore Enrico Rossi, la sostanza non cambia: “La figura del dirigente a tempo determinato è una soluzione intelligente. A noi va bene” – spiega Andrea Giannecchini, Vice Presidente Cna Lucca e Rappresentante Nazionale Cna Nautica.

Per Cna Lucca la scelta di optare per una soluzione tecnica permette all’Autorità Portuale di avviare il processo di inizializzazione ed uscire da una situazione imbarazzante e potenzialmente dannosa per la città e per le imprese: “Le competenze soprattutto tecnico-burocratiche di un Dirigente della Regione dovrebbero garantire un percorso più agile nella fase di start-up dell’Autorità Portuale – spiega Giannecchini – e di partire, quanto prima, con quelle attività di natura ordinaria che l’organismo è chiamato a svolgere”.  A questo punto ci sarebbe il tempo per costruire il percorso tra le istituzioni e le parti sociali, per arrivare ad esprimere un candidato condiviso dal territorio come sempre auspicato e ribadito da CNA Lucca sin dalla genesi della legge regionale. Non ci dimentichiamo che la legge prevede che il sia il Governatore in accordo con il Sindaco di Viareggio ad individuare la figura del segretario ed è quindi legittimo attendere il responso delle amministrative di maggio per una nomina definitiva. “La priorità è non indugiare ulteriormente e far partire la macchina. Troppi ritardi che rischiano di avere effetti realmente deleteri per le nostre imprese. Ad oggi questa Autorità Portuale è ancora un’entità astratta e priva di ogni consistenza”.

Cna Lucca pone però già una scadenza: “Riteniamo che il termine del mandato del dirigente possa essere ragionevolmente la fine del 2013. Non oltre.  Non nascondiamo che negli ultimi giorni ci sono stati importanti segnali da parte del territorio tutti orientati ad un positivo confronto e che fanno auspicare ci siano le condizioni per arrivare ad una nomina finalmente condivisa. Lavoriamoci da subito – conclude Giannecchini – con determinazione e serenità sapendo che a fine maggio i tempi saranno maturi. Non perdiamo questa opportunità.”