“La situazione che si è venuta a creare sulla discarica del Limoncino – afferma il direttore Cna Livorno Marco Valtriani – è inquietante: non mi riferisco certo ai passi compiuti dalla magistratura cui va la nostra fiducia più completa, affinchè venga chiarito in modo definitivo e rapido ogni singolo aspetto, ma alla impossibilità gestionale che emerge quotidianamente nel nostro territorio, e che non può che inibire qualsiasi velleità imprenditoriale di rilievo.

Un’altra pagina amara si è andata ad aggiungere alla storia dell’intraprendere a Livorno. Adesso è tardi per preoccuparsi dei lavoratori, delle possibili conseguenze per la tenuta economica del piano industriale dell’azienda, dei disastrosi effetti sui soldi dei cittadini di un “Lodo Fremura bis”.

“Come associazione di categoria che tutela i diritti delle imprese e promuove lo sviluppo del territorio siamo in dovere di sottolineare la gravità del punto cui siamo arrivati: un progetto imprenditoriale, un iter di quattro anni, atti amministrativi pubblici, milioni di investimento, decine di lavoratori; a dieci giorni dall’apertura dei cancelli, tutto fermo. Livorno – conclude il direttore della Cna – non può permettersi questo”.