Si è completato un vero e proprio ciclo di formazione, compreso il debutto in società, per i ragazzi che hanno frequentato il corso  “ART-MARCORD”  promosso da CNA-Copernico e  Sophia e finanziato dalla Regione Toscana, sabato 25 e domenica 26 maggio nella piazza di fronte al Comune di Calci.

Nell’ambito dell’appuntamento calcesano con l’arte del ferro ( e del fuoco…)  si è svolta anche una performance outdoor degli aspiranti ‘fabbriferrai’, ovvero la lavorazione e la forgiatura del ferro direttamente in piazza, che rappresenta la manifestazione conclusiva del Progetto “ART-MARCORD”  AZIONE “Addetto alla lavorazione del ferro battuto e dei metalli”  finanziato dalla Regione Toscana FSE POR 2007/2013. Si è partiti sabato dalle 10  e fino alle 19; replica domenica dalle 10 alle 18. In particolare la manifestazione conclusiva del Progetto si è svolta domenica 26 maggio dalle ore 15 alle ore 18, in piazza Garibaldi a Calci (PI) in occasione della manifestazione “A Fuoco e Ferro” con testimonianza del docente e dei ragazzi e consegna degli attestati.

È stato quindi un week end di lavoro sul campo per gli allievi del maestro Luca Bonanni (COBOARTISTICA) di Calci che, oltre ad essere un noto artigiano del luogo, ha insegnato loro a mettere in pratica ciò che hanno potuto apprendere durante il corso. Gli 8 ragazzi e l’unica rappresentante del gentil sesso si sono messi all’opera per realizzare un manufatto in ferro, poi donato alle istituzioni presenti e ai rappresentanti dei soggetti partner del progetto.

Il corso ha avuto una durata di 500 ore di cui 270 di stage e 230 di aula. L’obiettivo di questo percorso è stato formare un gruppo di allievi con competenze relative alla forgiatura di oggetti in metallo, finalizzate alla produzione di prodotti di alta qualità con metodologie tradizionali. Le lezioni si sono svolte da settembre a dicembre presso le aule della sede provinciale CNA a La Fontina, ma principalmente presso l’azienda Coboartistica di Luca Bonanni, un fabbro socio CNA che è stato anche docente delle materie professionalizzanti e ha ospitato alcuni ragazzi per lo stage.

30 ragazzi si sono iscritti al corso e 11 sono stati selezionati per partecipare, (anche se uno di questi si è dimesso perché rientrato sul posto di lavoro anzitempo avendo interrotto la cassa integrazione, mentre un altro sta aprendo un’attività commerciale). Dei rimanenti 9 che hanno ultimato il percorso vi è una sola donna, che è stata anche l’unica iscritta. Al termine del percorso sarà rilasciata la dichiarazione degli apprendimenti, in cui verranno elencate le competenze acquisite che sono inserite nella figura professionale di  “Tecnico della progettazione, creazione e realizzazione di oggetti in metallo”.