L’articolo 5 del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, ha previsto che il credito d’imposta di cui all’articolo 28 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, spetti alle imprese del settore turistico nonché a quelle dei settori di cui al codice ATECO 93.11.20 – Gestione di piscine, con le modalità e alle condizioni ivi indicate in quanto compatibili, in relazione ai canoni versati con riferimento a ciascuno dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 (di seguito “credito d’imposta”). Il credito d’imposta spetta a condizione che i beneficiari abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento dell’anno 2022 di almeno il 50 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno 2019. Il credito d’imposta spetta anche in assenza del requisito di cui al periodo precedente ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019 nonché ai soggetti che, a far data dall’insorgenza dell’evento calamitoso, hanno il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti dai predetti eventi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data di dichiarazione dello stato di emergenza da COVID-19 (art. 28, comma 5, terzo periodo, del D.L. n. 34 del 2020).

Al fine di utilizzare il credito d’imposta, i beneficiari sono tenuti a presentare all’Agenzia delle entrate un’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle Sezioni 3.1 «Aiuti di importo limitato» e 3.12 «Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti» del Temporary Framework. In caso di locazione, l’articolo 28 comma 5-bis del decreto legge n. 34 del 2020 prevede che i soggetti beneficiari della presente misura possono, in luogo dell’utilizzo diretto, optare per la cessione del credito d’imposta al locatore, previa sua accettazione, in luogo del pagamento della corrispondente parte del canone. I cessionari utilizzano il credito con le stesse modalità con le quali sarebbe stato utilizzato dal soggetto cedente. La condizione della diminuzione del fatturato o dei corrispettivi deve sussistere anche se il credito d’imposta è “allocato” nella Sezione 3.1 (ferma restando, in tal caso, la deroga prevista dal comma 5, terzo periodo, dell’art. 28 del D.L. n. 34 del 2020).

Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate con il quale è approvato il modello di autodichiarazione (di seguito “Autodichiarazione”) che alleghiamo sono individuati i termini e le modalità di presentazione all’Agenzia delle entrate dell’Autodichiarazione nonché il relativo contenuto.
L’Autodichiarazione deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello, direttamente dal beneficiario o tramite un intermediario di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate, nel rispetto dei requisiti definiti dalle specifiche tecniche. A seguito della presentazione dell’Autodichiarazione e rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto a seguito dei controlli formali dei dati in essa contenuti.

Il modello e le relative istruzioni sono reperibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate
L’Autodichiarazione è presentata dall’11 luglio 2022 al 28 febbraio 2023.
L’Autodichiarazione è presentata dal 15 settembre 2022 al 28 febbraio 2023:
• dai soggetti che hanno attivato una partita IVA per proseguire l’attività del de cuius ovvero che hanno posto in essere un’operazione che ha determinato trasformazione aziendale nel periodo che intercorre da gennaio 2019 alla data di presentazione dell’Autodichiarazione e che, pertanto, sono tenuti alla compilazione dei campi “Erede che prosegue l’attività del de cuius/trasformazione” e “Codice fiscale del de cuius/PARTITA IVA cessata” nel frontespizio;
• dai soggetti che intendono comunicare la cessione del credito d’imposta al locatore (sezione III del quadro A).

Scarica:
– Provv_autodichiarazione_locazione_imprese_turistiche_30_06_22-1
– Credito_imprese_turistiche_mod-2