“Un codice a misura delle Pmi: questo l’obiettivo dell’attività della CNA a livello nazionale e regionale in relazione alle nuove norme che regolano nel Paese gli appalti, attività iniziata ancora prima della legge delega del Parlamento al Governo per il recepimento delle tre direttive; attività che continua tuttora attraverso seminari di formazione e informazione relativi al Codice e soprattutto agli strumenti telematici come il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione e il Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana” . Lo ha dichiarato il presidente CNA Costruzioni Toscana, Andrea Nepi, nel suo intervento conclusivo al convegno regionale “Il nuovo codice degli appalti: applicazione ed effetti sul mercato dei lavori pubblici. Il punto di vista della P. A. e delle imprese”, organizzato a Firenze lunedì 13 novembre da CNA Costruzioni Toscana e ANCI regionale. Al convegno, dopo il saluto del Presidente CNA Toscana Andrea Di Benedetto, sono intervenuti: il Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Sen. Riccardo Nencini; il Direttore ANCI Toscana Simone Gheri; l’avvocato Gaetano Viciconte; la dirigente del settore contratti della Regione Toscana, Ivana Malvaso; moderatore il coordinatore CNA Costruzioni Toscana Antonio Chiappini.

Andrea Nepi nel suo intervento (che pubblichiamo in allegato) ha osservato che “siamo qui a cercare di spiegare e di avere rapporti con la politica per cercare comunque un codice che sia a misura delle Pmi”, e un codice “semplice e lineare, il meno burocratico possibile”, per poter investire i risparmi della sburocratizzazione “nelle imprese, nell’innovazione, nelle tecnologie, nelle nuove attrezzature”.

Il Vice Ministro Riccardo Nencini ha affermato che per far funzionare il nuovo Codice degli appalti “mancano le ultime linee guida e gli ultimi decreti, e su questo c’è un ritardo”, ma manca anche “una predisposizione della burocrazia dello Stato, dei Comuni e delle Regioni a fronteggiare e a valutare le novità”. “Quello che è successo fino a ora è un ritardo nella sua applicazione – ha proseguito Nencini – ora che le cose comincino andare meglio lo vediamo dagli appalti: il numero degli appalti è cresciuto nei primi mesi del 2017 del 13,2%, e il numero delle somme messe a disposizione del 7,6%”.

In allegato l’intervento del Presidente CNA Costruzioni Toscana Andrea Nepi e le slide di presentazione “Le modifiche al D. Lgs 50/2016 in tema di affidamenti sotto soglia, costo della manodopera, criteri aggiudicazione e terna  subappaltori” a cura di Ivana Malvaso dirigente del settore contratti della Regione Toscana

intervento Andrea Nepi         slide intervento Ivana Malvaso