La Regione Toscana ha rifinanziato con 20 milioni di euro il fondo regionale per sostenere l’avvio di micro e piccole imprese giovanili, femminili e di destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario. Al fondo possono accedere anche i liberi professionisti.

Il bando è stato pubblicato sul supplemento n° 151 al B.U.R.T. (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) n. 36 del 5 settembre. Le domande potranno essere presentate a partire da giovedì 20 settembre prossimo con la procedura a sportello, fino ad esaurimento risorse.

Il bando è cofinanziato dal POR Fesr 2014-2020 ed in particolare dalle risorse assegnate all’azione 3.5.1 (asse 3 Promuovere la competitività delle Pmi) del programma, e rientra nel progetto regionale Giovanisì.

I soggetti beneficiari sono micro e piccole imprese, giovanili, femminili o di destinatari di ammortizzatori sociali, compresi i liberi professionisti, costituite nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda e persone fisiche che costituiranno l’impresa o inizieranno la libera professione entro sei mesi dalla data di comunicazione dell’ammissione della domanda.

Il valore totale del programma di investimento ammesso non potrà essere inferiore a 8 mila e superiore a 35 mila euro. Le spese ammissibili sono quelle per beni materiali (impianti, macchinari, attrezzature e funzionali all’attività) e immateriali (diritti di brevetti, licenze, know how o altre forme di proprietà intellettuale) e quelle per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso (spese di costituzione, spese generali, scorte).

La presentazione della domanda avviene a sportello (bando sempre aperto, fino ad esaurimento risorse) e soltanto online sul sito di Toscana Muove che è il soggetto gestore del bando.

Gli Uffici della CNA in Toscana sono a disposizione degli interessati per ulteriori informazioni e per la presentazione delle domande.