Nella giornata del 30 luglio è stato sottoscritto dalle parti sociali il CCRL edili artigiani, dopo una trattativa lunga e complessa a causa sia dalle novità determinate dal nuovo Elemento Variabile Territoriale così come previsto dal CCNL, ma soprattutto dalla congiuntura economica.

L’EVR, come da previsione del CCNL, ha una sua vigenza a partire dal luglio 2011 è determinato sulla base dell’andamento di 5 parametri che annualmente le parti devono verificare. Per il primo semestre di previsione contrattuale (luglio-dicembre 2011)  è stato convenuto di non erogare alcun elemento economico stante il perdurare della crisi del settore. In relazione al 2012 le quantità economiche determinate per il primo semestre (gennaio-giugno) saranno rateizzate in 18 mensilità (termine scadenza contratto): dal mese di luglio si comincerà a erogare la quota mensile e così per i mesi successivi, come previsto dal CCNL.

Gli elementi di novità di rilievo, presenti nel testo dell’accordo sono:

  • la premessa, oltre alle considerazioni sulla crisi del settore, si sofferma sul  tema dell’unicità di sistema come una necessità e sul fatto che il modello bilaterale edile degli artigiani toscano costituisce, in questo senso, un utile modello ;
  • le parti sociali si sono assunte l’impegno di affrontare una questione che, anche alla luce della recente circolare 16/2012 del Ministero del lavoro, assume un notevole rilievo: l’avvio di un percorso che punti all’inserimento dei lavoratori autonomi all’interno del sistema bilaterale edili artigiani in Toscana;
  • la chiusura del CCRL concede l’agibilità per definire una nuova contribuzione della CERT che contempererà esigenza di salvaguardia dell’ente  e di vantaggio economico  competitivo per le imprese iscritte rispetto alla contribuzione delle varie casse edili provinciali.