Sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT) Parte Prima n° 56 del 23/12/2015 (pag. 4) è stata pubblicata la legge regionale 18 dicembre 2015 n. 79 “Misure incentivanti l’attività edilizia privata” che modifica la legge regionale 8 maggio 2009 n. 24 “Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”.

La Regione Toscana ha infatti previsto anche per il 2016 la proroga di tale legge, modificandone in tal senso l’articolo 7, al fine di rispondere alle pressanti richieste di cittadini e imprenditori. D’altro canto, la Regione ha anche rilevato che dal 2009 al 2015, la legge regionale 24/2009 ha operato positivamente sul territorio regionale, favorendo il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
Inoltre la Regione ha apportato a tale legge alcune significative modifiche che illustriamo sinteticamente a seguito.

Tali modifiche sono legate alla necessità di adeguare le categorie di intervento edilizio previste a quelle disciplinate dalla legge regionale 10 novembre 2014, n.65. Sotto tale profilo, la legge regionale di modifica della l. r. 24/2009, compie una indispensabile operazione di manutenzione della l. r. 24/2009, rispetto alla nuova disciplina contenuta nella l. r. 65/2014.

Si è reso indispensabile chiarire che gli interventi edilizi previsti dalla l. r. 24/2009 possono essere realizzati anche in deroga ai parametri urbanistici ed edilizi, nel rispetto, comunque, delle distanze minime e delle altezze massime dei fabbricati, nonché di tutte le ulteriori condizioni fissate nella l. r. 24/2009. È stato rilevato, infatti, che, nel silenzio della l. r. 24/2009, alcuni comuni hanno applicato la l. r. 24/2009 ammettendo gli interventi eseguiti in deroga agli strumenti, talaltri non ammettendoli.
La modifica alla legge regionale chiarisce espressamente questo aspetto.
Pertanto, dal momento dell’entrata in vigore delle presenti modifiche, è certo che gli interventi previsti dalla l. r. 24/2009, per l’anno 2016 potranno essere eseguiti in deroga ai parametri urbanistici ed edilizi, nel rispetto, comunque, delle distanze minime e delle altezze massime dei fabbricati, nonché di tutte le ulteriori condizioni fissate nella l. r. 24/2009.

In allegato la legge regionale 79/2015 “Misure incentivanti l’attività edilizia privata. Modifiche alla l.r. 24/2009”

Legge Regionale 79/2015