Nuove tecnologie, risparmio energetico, funzionalità didattica: 3,2 milioni di investimento per la realizzazione del nuovo edificio sede della scuola secondaria di primo grado con 8 aule, laboratori, tanto verde e giardini dedicati alle singole aule, grandi spazi comuni con mensa e biblioteca per una superficie coperta di 1300 mq su un’area di 7700 mq.

 

 

 

 

 

Il Comune di Crespina Lorenzana realizza la nuova scuola, innovativa ed a bassissimo consumo energetico e per la costruzione è risultato vincitore un pool di ditte e progettisti locali. Un investimento complessivo di 3,2 milioni di euro è stato stanziato per il nuovo complesso scolastico, futura sede della Scuola Secondaria di primo grado.

Molto legno e materiali naturali, tanto verde, grandi spazi interni comuni e tutte le più moderne tecnologie per il risparmio energetico e la domotica e vicino a un’area protetta.

“Si massimizza la ricaduta sul territorio di un investimento di grande rilievo sia per gli alunni e le loro famiglie, che per tutta la comunità. Siamo infatti molto orgogliosi del progetto altamente innovativo redatto dall’RTP con Eutecne srl capogruppo, che garantisce prestazioni eccezionali sotto il profilo del risparmio energetico e quindi anche dei costi ridotti di funzionamento annuale che per le caratteristiche dell’edificio ideato secondo le più moderne teorie didattiche e con i più elevati standard di sicurezza, compreso quella sismica, primo caso di scuola secondaria aderente al progetto Scuola senza zaino” così il Sindaco di Crespina Lorenzana Thomas D’Addona ha introdotto il progetto di realizzazione della nuova Scuola di Crespina, già entrato nella fase operativa. I lavori sono già iniziati, a seguito del verbale di consegna lavori redatto in data 12 novembre 2018, di cui peraltro si prevede anche il completamento in tempi ridotti, circa un anno e mezzo, con fine lavori prevista a maggio 2020, in ogni caso in tempo per l’avvio del successivo anno scolastico 2020/21. “Abbiamo compiuto scelte non scontate in ogni fase della procedura – ha aggiunto il Sindaco D’Addona – dalla ideazione del progetto a stretto contatto con le autorità scolastiche, alle caratteristiche della struttura in una zona di grande rilievo paesaggistico e naturale, che è fatta per durare nel tempo e minimizzare i costi di gestione e di climatizzazione, per le dotazioni tecnologiche che ci permettono di avere un edificio all’avanguardia sotto ogni profilo compreso quello decisivo della sicurezza attiva e passiva; per finire alla scelta della procedura di gara basata sulla tecnica dell’offerta economicamente più vantaggiosa, dove era prevalente (il 90% del punteggio complessivo) il criterio di valutazione tecnica dell’offerta che peraltro ha comportato anche un notevole impegno non scontato e di grande professionalità del nostro personale tecnico amministrativo che ringrazio pubblicamente. Anche le coperture del finanziamento per l’opera sono un risultato di cui andiamo fieri: ben 3 milioni sono stati coperti da finanziamenti pubblici esterni e con solo € 195mila di risorse interne dell’ente, pari a solo circa il 6% lasciandoci così la possibilità di impiegare altre risorse per la struttura sportiva a servizio della scuola ed altri investimenti sul territorio”.

Alla conferenza stampa indetta per presentare l’avvio dei lavori della nuova scuola hanno partecipato anche la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo G. Mariti Daniela Pampaloni, Alessandro Tamberi responsabile unico del Procedimento, la segretaria del Comune di Crespina Lorenzana Rosanna Mattera e per il gruppo di progettisti Federico Frappi e Riccardo Castelli.

Comprensibile orgoglio e soddisfazione, sia da parte dei progettisti, che del pool di ditte esecutrici guidato dal consorzio di riferimento della CNA di Pisa GCT Grandi Costruzioni del Tirreno in ATi con  Costantini Sistema Legno La Cost (mandataria), Met, e BP Benassi che “hanno potuto aggiudicarsi l’importante appalto – ha spiegato il Presidente CNA Pisa Matteo Giusti – grazie alle caratteristiche innovative del progetto e alle loro capacità di concretizzare un capitolato tutto basato sull’alta qualità, che non ha ceduto alla tentazione dei massimi ribassi che poi sono spesso l’anticamera dei massimi ritardi e dei massimi sprechi per cui, invece di risparmi, le amministrazioni ottengono strutture ed opere di basso livello, nate male e destinate ad invecchiare presto. Tutto il contrario di questa esperienza per cui ringraziamo l’Amministrazione Comunale di Crespina che è stata coraggiosa e lungimirante, certi che le nostre imprese sapranno dimostrare di fare presto e bene e che scegliere progetti di alto livello e procedure che non penalizzano le imprese serie (e per di più in questo caso del nostro territorio) porta solo vantaggi a tutti: utenti, amministrazioni, cittadini e sistema economico locale”.

“Questo dimostra che le nostre aziende quando sono chiamate a misurarsi con gare complesse sono assolutamente in grado di formulare offerte tecnicamente valide e corrispondere adeguatamente alle aspettative della committenza – ha aggiunto il Presidente del consorzio GCT della CNA Michele Spagnoli –  e dimostra altresì la validità della scelta di formare il Consorzio Stabile insieme ad altre aziende di CNA Pisa e Massa-Carrara, capace di strutturare sinergie fra aziende altamente specializzate nel proprio ambito”.

Le aziende del consorzio GCT che eseguiranno parte dei lavori sono: EDIL4 Srl, MET Srl, THERMOCASA Srl, PANTANI & CONTI Srl, COBESCO Srl.

Le caratteristiche dell’opera

Si tratta di un edificio di ultima generazione progettato per garantire alte prestazioni energetiche e classificato come intervento di riqualificazione a energia quasi zero (nZEB). L’edificio è realizzato con sistemi innovativi mirati alla sostenibilità ambientale alla ecocompatibilità ed alla sicurezza, con ottimo comportamento delle strutture in caso di sollecitazioni sismiche. Il complesso, le forme architettoniche, i materiali e le scelte distributive sono concepite per garantire un’esperienza educativa coerente con i più recenti studi sulle tecniche di apprendimento e di didattica.  La scelta di una struttura in legno con tecnologia a secco, del tipo prefabbricato con setti orizzontali e solai a lastre Xlam, aspira a minimizzare i tempi di realizzazione oltre a costituire un sistema costruttivo ottimale per la tipologia distributiva e dimensionale del complesso.

Le tecnologie innovative: domotica e risparmio energetico

Il sistema di gestione climatica garantisce un alto livello di confort e permette una importante riduzione dei consumi energetici, è costituito da un impianto di trattamento ed estrazione dell’aria presente in tutte le aule con climatizzazione dei locali sia in riscaldamento che raffrescamento, oltre ad impianti specifici dedicati alla gestione dei locali con esigenze differenziate quali ad esempio il locale mensa e gli spazi distributivi. Il complesso sarà inoltre dotato di un impianto domotico a servizio della scuola per il controllo e la gestione anche da remoto degli impianti di illuminazione, con sistema di controllo tipo Dali in funzione della rilevazione delle presenze e del livello di luce, del sistema di allarme, riscaldamento e trattamento aria, sistema di illuminazione con corpi illuminanti con tecnologia led di ultima generazione.

Le specifiche architettoniche

L’accesso principale al complesso scolastico avviene, in modo ben visibile e fruibile lungo la viabilità principale.  L’apertura e l’interconnessione dell’edificio con l’ambiente si esprime attraverso l’ampio portico di ingresso da cui, grazie alla trasparenza delle vetrate che delimitano l’ingresso alla scuola, è possibile entrare in diretta relazione sia visiva che funzionale con l’interno. L’atrio per le attività collettive, l’agorà di circa 86 mq, posizionato al centro è una vera e propria piazza dei ragazzi, sorta di microcosmo dedicato alla crescita, in cui potrà esprimersi un’esperienza educativa completa.

Il blocco per la didattica, articolato a piano terra e a piano primo, ospita complessivamente 10 Aule didattiche di circa 65 mq l’una, che si affacciano sulle aree verdi perimetrali, con un laboratorio di informatica di circa 60 mq, un’aula musica di circa 41 mq., biblioteca e sala insegnanti di circa 65 mq., locali di connettività per circa 232 mq. oltre al blocco dei servizi divisi per sesso e presenti ad ogni piano. Il corpo della mensa e relativi servizi è posto sul lato nord del lotto in prossimità di un accesso carrabile idoneo per l’attività di carico/scarico e manutentive, si articola nel locale mensa di 74 mq e locali accessori (circa 30mq).

Il complesso è dotato di un’ampia area a verde progettata come un’estensione della scuola all’esterno e attrezzata con spazi didattici e ludici. Il lotto su cui sarà realizzato l’edificio ha una superficie complessiva di circa 7.700 mq mentre l’intero edificio scolastico avrà una superficie utile di circa 1265 mq .