Il 2014 sarà l’anno di avvio della Youth Guarantee, programma europeo per favorire l’occupabilità e l’avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro. Un percorso che prevede una serie di misure, a livello nazionale e territoriale, volte a facilitare la presa in carico dei giovani tra 15 e 25 anni (per alcune misure si potrà arrivare a 29) per offrire loro opportunità di orientamento, formazione o inserimento al lavoro, entro 4 mesi dalla fine degli studi o dalla perdita del lavoro. Tale piano, nato da una Raccomandazione europea, è stato recepito dagli stati membri e sarà attuato dalle Regioni.

Il link alla sintesi del piano di attuazione nazionale è: http://www.lavoro.gov.it/Priorita/Documents/Presentazione_Piano_Garanzia_Giovani.pdf)

La Garanzia Giovani partirà ufficialmente il 1° maggio 2014. A livello nazionale ci sarà un portale nazionale nel quale i giovani potranno iscriversi al programma Garanzia Giovani, collegato in cooperazione applicativa con tutti quelli regionali e provinciali (dei centri per l’impiego); il giovane quindi richiederà appuntamento online e potrà scegliere in quale regione partecipare al programma (non necessariamente quella di residenza).

In Toscana la Garanzia Giovani porterà 65 milioni di euro, che si andranno ad aggiungere alle risorse regionali già destinate al programma regionale GiovaniSi che, sostanzialmente, aveva già anticipato le misure della Garanzia Giovani (tirocini, imprenditorialità, servizio civile, etc.). In Toscana l’attuazione del programma farà perno sulla rete territoriale dei servizi per il lavoro, sia pubblici che privati, legando le politiche attive del lavoro a quelle per la formazione e l’orientamento. L’accento sulle politiche attive e sulla flessibilità dei percorsi di accompagnamento rappresenta una positiva novità, in vista della riforma complessiva dei servizi per il lavoro. L’avvicinamento al mercato del lavoro potrà avvenire attraverso tirocinio, servizio civile, apprendistato o altri contratti favoriti anche da incentivi occupazionali, o ancora tramite il sostegno all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego.

Nelle parti di orientamento e accompagnamento al lavoro la Regione Toscana ha intenzione di efficientare il ruolo dei centri per l’impiego, di metterli in connessione con le realtà private e dare un ruolo attivo anche agli stakeholder, tra i quali, come associazione datoriale, ci sarà ovviamente anche CNA Toscana.

La Garanzia Giovani è stata presentata dalla Regione Toscana  martedì 25 marzo al “Tavolo Giovani”, ma seguirà il suo iter istituzionale di concertazione all’interno della Commissione Regionale Tripartita.