Decine di artigiani e piccoli imprenditori hanno messo a disposizione di amici, parenti e vicini mezzi ed attrezzi per far fronte all’emergenza. L’iniziativa della Massaflex: lo scorso anno l’alluvione di Aulla aveva spazzato via il suo negozio lunigianese. Dino Sodini, Presidente Provinciale Cna Massa Carrara:“Grande risposta della comunità. La città deve essere orgogliosa”.

Si sono mischiati tra i volontari e hanno risposto alle chiamate di amici, parenti, vicini. Hanno condiviso i loro mezzi, messo a disposizione pale, pompe, attrezzi, carriole, generatori di elettricità e macchine di movimento terra con la comunità per far fronte all’emergenza ed aiutare a liberare strade, cantine e abitazioni dall’acqua e dai detriti. Ci sono le braccia di decine di artigiani e piccoli imprenditori nell’inferno di fango e terra che si è riversato nelle case degli abitanti delle zone alluvionate di Massa, Carrara e della Lunigiana. Uno sforzo umano e di mezzi che si è rivelato, anche nell’immediatezza del momento, di fondamentale importanza per scongiurare situazioni critiche ed alleviare la fase acuta dell’emergenza. Un gesto che ha trovato l’apprezzamento di molti cittadini che hanno voluto ringraziare gli artigiani tramite mail, telefonate, atti di stima: “alle 3 e 30 di domenica mi sono ritrovato con 1 metro di acqua in cantina, senza corrente elettrica ed impossibilitato a far funzionare le pompe che ho per liberarmi dall’acqua – scrive Antonio in una mail inviata alla segreteria di Cna Massa Carrara (info su www.cna-ms.it) per ringraziare i suoi salvatori – Ho cominciato a telefonare alla protezione civile del Comune di Carrara, ai Vigili del Fuoco, ma tutti avevano ovviamente altre priorità. A questo punto ho chiamato alcuni artigiani: è solo grazie a loro che sono riuscito  ad avere in prestito un generatore di corrente, un paio di pompe e ho potuto cominciare a tirare su acqua. Voglio ringraziare Giovanni Pinelli, Niccos Vatteroni, Massimo Carmignani”.

Una storia, una delle tante, che trova la sua più bella espressione nell’iniziativa della Massaflex che ha offerto gratuitamente, per ogni nucleo famigliare interessato dall’alluvione un materasso singolo o matrimoniale, o all’occorrenza condizioni di vendita particolari con sconti fino al 50% sui prodotti (contatto diretto al 0585-790476). Leader nella vendita di materassi, poltrone e cuscini, l’azienda di Piero Brizzi e Mario Mosti ha vissuto situazione analoga: il negozio in via Nazionale, proprio sotto l’Hotel Demi, nel centro di Aulla, lo scorso anno era stato tragicamente teatro dell’esondazione del fiume Magra. L’acqua si era portata via tutto, ma non il coraggio di reagire. Un gesto di solidarietà e vicinanza alla comunità apuana che rappresentano “una grande risposta da in un momento non certo facile per le imprese del nostro territorio – spiega Dino Sodini, Presidente Provinciale Cna Massa Carrara – sono orgoglioso di rappresentare questa categoria”. Sodini non dimentica il disastro dell’area ex Fibronit che ha coinvolto una decine di imprese artigiane. Il danno complessivo si aggira intorno ai 5 milioni di euro. “Ora ci attendiamo – conclude Sodini – una risposta forte e convinta da parte di Governo e Regione”.