Dichiarazione del Presidente di CNA Valtiberina, Andrea Marsupini

“Se non fossimo di fronte ad un fatto serio e grave, potremmo dire che sui carabinieri ci hanno raccontato l’ennesima barzelletta. Contavamo di poter avere a disposizione tutto il 2014 per creare le condizioni affinché Sansepolcro conservasse la sua Compagnia dei Carabinieri. E rassicurazioni in tal senso erano giunte da autorevoli livelli istituzionali. Invece il Ministro Alfano ha firmato il decreto e nella nostra città si sta già passando, operativamente, da Compagnia a Tenenza”.

Andrea Marsupini, Presidente CNA Valtiberina, non nega stupore e disappunto per l’esito di questa vicenda. “Ci sentiamo presi in giro. Dalle informazioni raccolte, sembra che delle 15 Compagnie destinate a ridursi a Tenenza, solo 2 in Italia hanno subìto questa fine. E una è la nostra.  Nonostante le condizioni particolari del nostro territorio, che non ci siamo mai stancati di ripetere: forte rischio criminalità, particolarità geografica con realtà molto distanti le une dalle altre e non facilmente raggiungibili, zona di confine tra tre regioni”.

Marsupini parla di danno e di beffa. “Gli imprenditori e le categorie economiche che li rappresentano si sono mossi rapidamente, ma, forse, quando ormai era già tardi. Questa vicenda deve insegnare alle istituzioni locali a coinvolgere il sistema economico non a fine, ma ad inizio percorso. Intanto per toglierci il dubbio di essere chiamati al tavolo solo quando ci sono da pagare tasse e imposte. E poi perché il nostro peso non sarà ovviamente determinante, ma può essere certamente utile”.