Matteo Giusti presidente CNA Pisa ha commentato: “più attenzione per l’economia locale” e “le cose che vogliamo dalla politica: 5 semplici, chiari, impegni ai candidati”.

La CNA di Pisa ha fatto il pieno di candidati.

Grande adesione dei candidati del collegio di Pisa per le elezioni regionali del 31 maggio alla Carta di Impegni chiesta dalla CNA di Pisa per riportare al centro del dibattito i temi che interessano l’economia locale. Tutte le 8 liste presenti nel collegio di Pisa, oltre la metà dei candidati che si presentano di fronte l’elettorato di Pisa e del suo territorio hanno sottoscritto la Carta di Impegni CNA. Sono ben 36 su 64 complessivi, che hanno aderito per il momento e 17di loro erano presenti nel momento della presentazione del documento.

“Crediamo che la notevole adesione, anche al di là delle nostre aspettative, alla nostra Carta di Impegni sia una testimonianza del fatto che sono le tematiche economiche a dover essere centrali nel dibattito politico e nelle azioni delle istituzioni – è il primo commento di Matteo Giusti presidente CNA Pisa – Solo se riparte l’economia, se le nostre imprese tornano a creare ricchezza, allora si può parlare di un paese che riprende il suo percorso di crescita e di sviluppo e poi anche di come distribuirla, di come creare benessere; di solidarietà, di diritti e magari anche di doveri”.

DSCN2254 (3)“ Più attenzione per le imprese locali, più rigore ed equità nei controlli, più trasparenza e snellimento nella burocrazia. Il nostro messaggio alla politica è chiaro e ci fa piacere che ci sia una forte condivisione – ha spiegato ancora il presidente CNA Pisa Matteo Giusti nell’illustrare i contenuti del documento sottoscritto dai candidati – e ancor più piacere che con ogni evidenza siano condivise in modo trasversale. Si tratta di richieste forse scontate, ma che poi nel quotidiano rischiano di diluirsi, di perdersi. Ecco perché chiediamo attenzione sui temi che toccano da vicino le piccole e medie imprese che, non scordiamolo, rappresentano l’80% delle imprese attive, garantiscono il 75% dell’occupazione e il 70%del PIL regionale. Abbiamo condensato in 5 punti gli impegni da prendere, accompagnati da un breve testo con premesse e proposte. Il nostro auspicio è che dalle firme si passi ai fatti e le molte – forse troppe- istituzioni ed enti, le leggi e le iniziative politiche che regolano la nostra vita economica siano indirizzate dalle forze politiche delle future maggioranze e opposizioni verso i traguardi possibili che abbiamo indicato”.

I CINQUE IMPEGNI DEI CANDIDATI
alle elezioni 2015 per il Consiglio Regionale della Toscana, chiesti da CNA Pisa:

  1. Per il rilancio delle imprese locali e il mantenimento dei posti di lavoro
  2. Per lo sviluppo del tessuto economico del territorio
  3. Per la lotta alla burocrazia inutile e per la ripresa della concertazione
  4. Per la riduzione della pressione fiscale a livello locale
  5. Per la legalità, la lotta al lavoro nero e all’abusivismo

Il documento completo è disponibile sul sito www.cnapisa.it e sulla Pagina FB ‘CNA-Pisa’