CNA Toscana aderisce all’iniziativa indetta da ANCI a livello nazionale per domani, giovedì 21 marzo, per chiedere lo sblocco dei pagamenti da parte della pubblica amministrazione.

“Del resto CNA Toscana – commenta il Presidente CNA Costruzioni Toscana Andrea Nepi – ha già da tempo denunciato la situazione scandalosa del debito degli enti statali e locali nei confronti delle imprese e nell’estate scorsa ha preso una posizione forte chiedendo insieme ad ANCI Toscana la revisione del Patto di stabilità: le imprese, stremate dalla crisi, non sono più in grado di ‘fare da cassa’ agli enti pubblici e la stessa Pubblica Amministrazione non è più in grado di reggere i vincoli che impediscono di effettuare lavori e pagamenti anche agli enti ‘virtuosi’.

“L’ipotesi esposta oggi ai giornalisti dall’Assessore regionale Vittorio Bugli – commenta Nepi – è riferita alla logica di sblocco del patto di stabilità per l’affidamento di nuovi lavori. Rimane il problema del debito accumulato fino ad oggi dagli enti locali nei confronti delle imprese, oltre 4 miliardi di euro in Toscana”.