La CNA ed i grandi operatori digitali (Google, Amazon, Seat PG e Registro.it) in collaborazione per “contaminare” le imprese della provincia.

La CNA di Lucca ed i grandi operatori digitali – Google, Amazon, Seat PG e Registro.it – portano anche a Lucca l’esperienza nazionale di “Digitaly, nuovi strumenti per crescere”, il progetto che mira a contribuire al processo di digitalizzazione delle imprese italiane mediante un’innovativa azione di sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale.

La tappa lucchese si è tenuta con grande successo al Polo Tecnologico ed ha visto decine di imprese partecipare al 1“business matching”. Non un semplice seminario, ma un tavolo diretto fra domanda ed offerta che ha reso immediatamente produttivo l’incontro per gli imprenditori che hanno partecipato. In questo modo si è data la possibilità alle imprese di ampliare i propri mercati di riferimento sia a livello nazionale sia internazionale, di migliorare la loro visibilità, di semplificare la gestione dei processi aziendali e la qualità delle produzioni e dei servizi.

Ogni evento DIGITALY si compone di due parti: la prima è strettamente tecnico-formativa sui temi ed è condotta dai partner e dalle aziende digitali del territorio; la seconda è un vero e proprio business match tra le imprese tradizionali e le imprese digitali, per avviare un percorso di crescita comune, un possibile scambio di competenze e reali opportunità commerciali.

Le piccole e medie imprese rappresentano più del 99% delle aziende italiane: sono 4 milioni; producono circa il 70% del fatturato; danno lavoro all’80% degli occupati del nostro Paese.

Anche in provincia di Lucca le PMI sono la base del nostro tessuto produttivo anche se la crisi degli ultimi anni le ha messe a dura prova. Molte di loro, per espandere il loro potenziale sui mercati globali e trovare sbocchi nuovi, hanno già fatto ricorso agli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia. Molte altre, invece – e sono ancora la maggioranza – non hanno saputo sfruttare le potenzialità che i nuovi mercati digitali mettono loro a disposizione. Una potenzialità di grandi proporzioni cui si sta cercando di sensibilizzare con attenzione le nostre imprese sul territorio.

“E passi avanti se ne sono fatti – come sostiene Stefano Giovacchini, presidente di CNA giovani Lucca- anche grazie 4alla grande opera di sensibilizzazione delle imprese che stiamo portando avanti da mesi. L’importanza dell’avere un sito internet, un profilo social, una possibile rete di vendita on-line dei propri prodotti è sempre più avvertita come necessaria dai nostri artigiani, ma l’utilizzo della tecnologia risulta ancora difficile per molti di loro”.
“Da questa esigenza nasce Digitaly – spiega Giovacchini – dato che ha l’obiettivo di favorire il trasferimento delle competenze e degli strumenti digitali di cui c’è bisogno attraverso l’incontro fra le imprese e il digitale, in un percorso di crescita per tutti. Noi, come CNA di Lucca, abbiamo inoltre aperto l’invito al confronto anche ad aziende che propongono alle imprese una digitalizzazione più “profonda”, con l’uso di servizi innovativi come la prototipazione rapida attraverso la stampa 3D e il controllo e l’automatizzazione dei flussi di produzione attraverso software e hardware opensource, riscontrando molto interesse. Siamo sicuri che questi esempi di digitalizzazione verranno sempre più affrontati nelle prossime edizioni di Digitaly.”