Presentata BLU Marina, la rete energetica intelligente con rinnovabili e a misura di comunità progettata a Pisa da Elements Works.
Filippeschi “Pisa, si conferma città vocata all’innovazione”
Tempesti “garanzia di qualità per completamento del progetto porto”
Giusti CNA “dai piccoli, grandi cose”
Tamburini CCIAA “esempio dell’economia che cresce”
Realacci “Blu Marina simbolo per green economy”
Ciuoffo “dimostrazione di vitalità del sistema ricerca e impresa toscana”
Mazzeo “Pisa centrale nel piano di sviluppo della costa”

presenti:
– Michele Grassi amministratore unico di Elements Works SRL
– il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi,
– il vicepresidente Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini,
– il presidente CNA Pisa Matteo Giusti.

Hanno inviato un messaggio di sostegno il presidente della Commissione Ambiente Lavori Pubblici Camera dei Deputati On. Ermete Realacci, e l’assessore regionale per l’Economia Stefano Ciuoffo.
Ha partecipato il consigliere regionale Antonio Mazzeo, membro della commissione Attività Produttive.

Il progetto Blu Marina

Reti intelligenti, energia rinnovabile e crowdfunding: green economy al cubo
“I progetti “Blu Marina by Elements ™” sono community microgrids focalizzati su porti o marine di piccole dimensioni. La microgrid, ovvero un sistema di distribuzione energetica locale che integra sistemi di generazione e carichi, permette di gestire in modo fluido la ricarica delle barche ormeggiate, gli impianti di dissalazione, le auto elettriche. I fruitori del porto possono prenotare l’auto elettrica insieme al posto barca, e se la loro barca è dotata di pannelli solari possono cedere l’extra produzione alla microgrid. In accoppiata con la generazione di energia da rinnovabili, in special modo dalle onde (utilizzando le macchine del partner 40South Energy) le Blu Marinas possono diventare sostanzialmente indipendenti dal punto di vista energetico, attingendo dalla rete (dove presente) solo nei rari casi in cui la produzione da rinnovabili o l’accumulo nelle barche e nelle auto elettriche non siano sufficienti.
ELEMENTS è anche uno strumento di investimento finanziario per tutti coloro che vorranno partecipare. Attraverso il crowdfunding, ovvero la raccolta diffusa attraverso la popolazione di quote, anche piccole, per finanziare i progetti, ognuno può diventare proprietario di una parte di un’operazione innovativa e contribuire al suo successo. In questo percorso Elements è assistita da StarsUp.it, la prima piattaforma italiana di Equity Crowdfunding, ed in occasione della presentazione del primo progetto “Blu Marina by Elements ™”, che si terrà al Porto di Marina di Pisa il 22 luglio alle ore 18″ comincerà a raccogliere l’interessamento per la campagna di crowdfunding”.

Michele Grassi AD Elements: «I progetti “Blu Marina by Elements” uniscono tre profondi filoni di innovazione: le micro-reti di energia per le comunità, lo stato dell’arte tecnologico per la conversione di rinnovabili ed il crowdfunding. Questa combinazione di tre potenti e distinti elementi di innovazione tecnologica e sociale permette di fare interventi che incidono in modo profondamente positivo sulle comunità, rafforzandole finanziariamente, consolidandone l’identità e preservando l’ambiente in cui vivono. Siamo lieti di lanciare il primo progetto di questo tipo al mondo proprio a Marina di Pisa, a cui siamo legati da vicinanza e da affetto. La Elements Works porterà avanti questo progetto coordinando un gruppo di partner che sono dei pionieri nei propri settori, come 40South Energy per le macchine delle onde o StarsUp per il crowdfunding. Il giorno 22 alle 18 nel porto di Marina di Pisa saranno presenti loro ed anche alcuni degli altri partner del progetto».

Hanno detto di BLU Marina:

«Per rilanciare l’economia e rispondere alla sfida del clima bisogna puntare sui nostri talenti, sulla qualità, sull’innovazione, sulla green economy e sulla fonte di energia più pulita che c’è: l’intelligenza umana. Tutte caratteristiche che ritroviamo in Blu Marina, il progetto che utilizza la macchina marina sviluppata dalla 40South Energy per generare energia elettrica dalle onde marine e la integra con micro-grid per dare energia pulita a Marina di Pisa e al suo porto, accendere i lampioni, caricare le auto elettriche, alimentare i dissalatori e le batterie delle barche. Un progetto all’avanguardia che utilizza una tecnologia tutta italiana per imboccare una strada nuova non solo sul fronte strategico delle rinnovabili, ma anche in quello dei servizi e del turismo sostenibile. Un programma che mi auguro raccolga il successo che merita. Purtroppo oggi sono bloccato a Roma da lavori parlamentari, ma spero di poter venire presto da voi per visitare Blu Marina. È anche grazie a iniziative di questo tipo se l’Italia potrà andare a testa alta alla Cop21 di Parigi sul Clima». Così Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, plaude al progetto Blu Marina presentato oggi a Pisa.

Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi: «Un progetto molto interessante che a regime può consentire di fare un salto tecnologico a notevole. Pisa si conferma territorio smart e dell’innovazione legata all’ambiente: fotovoltaico, geotermico e ora l’energia dalle onde. Un progetto di valore regionale e nazionale per una città caratterizzata da sperimentazioni all’avanguardia in molti campi. Molto positivo che ci sia una relazione forte con il sistema delle imprese».

Stefano Ciuoffo, Assessore all’Economia della Regione Toscana che avrebbe voluto essere presente ha parimenti inviato un messaggio di sostegno al progetto:
«Pochi giorni fa a Toscana Technologica ho avuto la possibilità di toccare con mano le tante realtà attive in Toscana nel campo della ricerca. Piccoli, e in alcuni casi minuscoli, esempi di come il talento e l’inventiva siano in grado di produrre risultati straordinari capaci di attirare l’attenzione di grandi imprese, nazionali ed estere. Blu Marina è l’ennesima testimonianza della vitalità della ricerca toscana e del nostro tessuto imprenditoriale. Il rammarico è di non poter essere presente alla presentazione di un progetto tutto toscano che punta sull’efficienza e sulla sostenibilità per sfruttare l’energia prodotta dalle onde del mare. Un modo per ottenere energia pulita che mette al centro lavoro, creatività e ricchezza dei nostri territori».

Simone Tempesti, amministratore delegato Porto di Pisa: «Sono molto orgoglioso di poter sostenere un progetto strategico e all’avanguardia come Blu Marina. Scommettere sulla sostenibilità, sul rispetto dell’ambiente e sulle energie rinnovabili è la strada giusta da intraprendere ed è la stessa che fin dalla sua nascita il Porto di Pisa ha voluto percorrere. Questo progetto è motivo di soddisfazione non solo per il porto ma per tutto il litorale pisano ed è un passo importante verso un turismo più sostenibile. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare il 22 luglio alla presentazione del progetto».
Schierati al completo i vertici CNA: alla conferenza stampa di presentazione del progetto Blu Marina hanno partecipato Valter Tamburini vice-presidente Camera di Commercio di Pisa (e anche presidente regionale CNA), Matteo Giusti presidente provinciale CNA Pisa. «Per noi non c’è solo l’orgoglio di vedere avanzare concretamente progetti di una start-up pisana come Elements Works, che nel suo primo progetto usa fra le altre la tecnologia di una azienda come 40South Energy già premiata dalla Camera di Commercio per la sua capacità di innovazione non più tardi un anno fa – ha chiosato Tamburini -, c’è anche il conforto, la soddisfazione di verificare che la strada tante volte indicata dell’innovazione della ricerca, della brevettazione, dell’internazionalizzazione sono i veri motori del nostro made in Italy e le migliori garanzie di ripresa e di tenuta della nostra economia e di cui Elements e 40South Energy rappresentano un solido e promettente simbolo».

«Con la presentazione di oggi, si aggiunge un’altra tappa significativa del nostro viaggio fra le eccellenze delle nostre imprese che rappresentano un esempio per tutti – ha affermato Matteo Giusti presidente provinciale CNA- Anche partendo da dimensioni piccole si possono fare grandi cose e ottenere risultati insperati. La CNA di Pisa sostiene nel concreto e già oggi e sempre più domani queste realtà, per aiutarle a consolidarsi e mantenere forti i legami con il territorio, pur sapendo che il loro mercato parte da una dimensione locale, ma con l’ambizione di essere protagonista sui mercati internazionali».

«Conosco bene quanto sia faticoso far nascere ed affermare una startup – ha spiegato il consigliere regionale e membro della commissione attività produttive Antonio Mazzeo – e proprio per questo sono particolarmente felice di veder partire oggi questo nuovo progetto a Pisa, una provincia che ha capacità, competenze e professionalità per essere centrale nel piano di sviluppo della costa annunciato dal presidente Rossi nel suo programma. La chiave di lavoro nei prossimi anni sarà la valorizzazione delle eccellenze e la costruzione di progetti che sappiano coniugare qualità, innovazione e sostenibilità e Blu Marina va esattamente in questa direzione».