L’associazione chiede anche la seconda finestra dalle 19 alle 21 e raccomanda di potenziare i servizi.

«Quali problemi ci sono per la movida e il parcheggio selvaggio il giovedì mattina presto? Lo stop alle auto può anche bastare dal giovedì pomeriggio».

A parlare è Luca Tonini, presidente Cna per l’area Firenze Città che chiede al Comune di ripensarci sulla Ztl, a partire dalla partenza pomeridiana del blocco alle auto il giovedì e fino alla necessità di avere una seconda finestra.

«Ribadiamo che lo stop alle auto dovrebbe essere interrotto anche dalle 19 alle 21 del giovedì e venerdì per non penalizzare, oltre che i residenti e i turisti, anche i nostri artigiani e ristoratori. Capiamo la necessità dell’amministrazione comunale di intervenire sulla Ztl, ma ciò non toglie che siamo dispiaciuti per non essere stati ascoltati e che andrebbe trovata la formula giusta per procedere. Non basta potenziare solo le navette se vogliamo educare la gente a usare i servizi pubblici, occorrerebbe per esempio un prolungamento anche il giovedì fino alle 2 di notte dell’orario della tramvia e non solo nel fine settimana. Servono nuovi parcheggi dalla capienza adeguata e, inoltre, le imprese costrette a trovare una soluzione alternativa alla macchina per andare al lavoro dovrebbero poter usufruire di convezioni con il car sharing. Infine, c’è il disagio dei residenti che non possono raggiungere la propria abitazione con più di una automobile per famiglia: non è giusto venga concesso un solo permesso per nucleo famigliare. Alla luce di ciò, ribadiamo la nostra disponibilità a parlare tutti insieme per trovare una soluzione comune».