Comanzo: “Stiamo cercando di trovare la via giusta per reagire e in questa ottica abbiamo stretto una convenzione con il Banco Fiorentino per l’abbattimento immediato del credito d’imposta”.

I dati del Centro Studi Cna relativi alle imprese artigiane dal 2009 al 2016 (basati su quelli delle Camere di Commercio) evidenziano numeri molto allarmanti per il settore delle Costruzioni. In provincia di Firenze c’è stata una contrazione delle aziende artigiane del comparto Costruzioni del -14,4%. A livello nazionale, soprattutto dal 2012 in poi, la contrazione è stata del 13,1%, con la Toscana che ha toccato -19,1%. Le peggiori in regione sono state Lucca con il -30,2 e Siena con il -24,4.

«Altro dato importante proviene da uno studio della Cgia di Mestre, pubblicato il 7 ottobre scorso, che attesta come nel 2015 il 25,8% dei nuclei familiari che vivevano grazie a un reddito di lavoro autonomo si trovavano sotto la soglia di povertà – dice il vice presidente nazionale di Cna Costruzioni, Giuseppe Comanzo, socio della Edilcomanzo Snc, impresa di Scandicci – In questi anni di crisi economica generale le imprese artigiane delle Costruzioni, nonostante tutto, sono però riuscite a resistere, e questo anche grazie agli incentivi fiscali previsti per le ristrutturazioni e per l’Ecobonus. Ma gli incentivi fiscali hanno un forte handicap: il recupero del credito d’imposta da parte dei privati cittadini avviene in dieci anni. Quindi chi intende ristrutturare la propria casa o renderla più ecosostenibile deve avere capitali importanti da spendere immediatamente e poi, solo in seguito, può recuperarne il 50% o il 65%».

In questa ottica Cna Costruzioni Firenze si è dotata di uno strumento in più per venire incontro alle imprese. «Si tratta di una convenzione stipulata tra il Banco Fiorentino e Cna Costruzioni Firenze per la concessione di finanziamenti a tassi agevolati senza limiti di importo per un massimo di dieci anni, destinati a lavori di ristrutturazione edilizia e di miglioramento dell’efficienza energetica. Uno strumento in più a disposizione delle imprese associate a Cna Firenze, per la loro crescita e valorizzazione, ma anche di privati e correntisti. Questa possibilità consente l’abbattimento immediato del credito d’imposta così da permettere ai cittadini interessati a ristrutturare la propria casa il risparmio immediato del 50% o del 65%».

Di questo, come anche dei bonus fiscali e bandi per finanziamenti pubblici, si parlerà il prossimo 7 novembre (ore 17.30) a Scandicci, in saletta Cna, alla presenza anche del sindaco di Scandicci, Sandro Fallani.