Censimento e mappatura certificheranno la disponibilità delle spiagge

“Positiva la decisione del governo di effettuare il censimento delle concessioni di tutti i beni comprese quelli riferibili al demanio marittimo, lacuale e fluviale ad uso turistico e ricreativo – dichiara Cristiano Tomei, coordinatore nazionale Cna Balneari – Censimento e mappatura, quest’ultima già in atto attraverso il lavoro del tavolo tecnico attivato da Palazzo Chigi, non potranno che certificare la disponibilità del bene – e non la scarsità – per nuove iniziative imprenditoriali in aderenza ai principi comunitari del mercato e la concorrenza. Si darà così certezza del proprio futuro a 30 mila piccole imprese balneari italiane rendendo, di fatto, inapplicabile la direttiva Bolkestein concludendo, inoltre, una vertenza con l’Europa su un settore strategico per il nostro turismo”.