A Campo Tizzoro sulla montagna pistoiese due giorni dedicati al progetto Mo.To.R.E. (Montagna Toscana Ricerca Energie): giovedì 22 novembre è stato inaugurato ufficialmente alla presenza delle autorità il Progetto Mo.To.R.E con la presentazione del lavoro svolto e l’illustrazione delle prospettive per il futuro; venerdì 23 novembre si è svolto il convegno scientifico “Il ‘volano’ delle energie sostenibili” dedicato al progetto e la tavola rotonda “Come fare sinergia tra mondo della ricerca e delle imprese”.

 

 

 

 

 

 

Il progetto Mo.To.R.E., di cui è partner CNA Toscana Centro, è promosso da Provincia, Comune di S. Marcello, C.c.i.a.a. di Pistoia e Uncem Toscana. Per quanto riguarda il coinvolgimento delle imprese, era presente il Presidente CNA Toscana Andrea di Benedetto, la Presidente CNA Toscana Centro  Elena Calabria, il Direttore regionale Nicola Tosi e il Vice Presidente nazionale CNA Industria Argeo Bartolomei.

Dal finanziamento regionale del 2013 ad oggi è stato realizzato un centro che opererà sulle energie rinnovabili ed in particolare sulla filiera del legno, per favorire la crescita e l’insediamento di imprese locali ed esterne, attraverso il trasferimento, lo sviluppo e la condivisione di nuove competenze tecnologiche.

Un progetto, oggi diventato realtà, con l’ambizione di essere “Un modello di sviluppo per i territori montani”. Le premesse ci sono tutte perché ciò si avveri, ha dichiarato l’assessore regionale Marco Remaschi, sottolineando che sulla montagna pistoiese ci sono idee e imprenditoria in grado di realizzarle, motivi questi che hanno spinto la Regione Toscana a finanziare questa iniziativa.

Il progetto è stato realizzato con i PIF (Progetti Integrati di Filiera) della Regione Toscana, ovvero progetti miranti ad aggregare gli attori di una filiera agroalimentare o forestale. Nel caso del progetto Mo.To.R.E.  si produce “cippato”, da anni impiegato in impianti di riscaldamento o condizionamento o in quelli per produrre energia elettrica, dal quale si ricava il “cippatino”, una novità tecnologica di combustibile che potrebbe diventare un concorrente del pellet. La filosofia che sta alla base di questo innovativo prodotto è quella della filiera corta, ovvero riuscire a sfruttare adeguatamente le risorse del bosco, dare loro valore e creare occupazione in loco. Più in generale il progetto nasce per realizzare un luogo dove fare ricerca, innovazione e sviluppo sulle energie rinnovabili, a partire dalle risorse della montagna.

Il consorzio Mo.To.R.E. è composto di sette aziende di settori diversi, ma complementari: Argos Engineering, studio di progettazione; Centro Ricerche e Attività Industriali, studio ingegneria e consulenza tecnica; Idrotec,  azienda del settore impiantistico; Orlandini Antonio, azienda forestale; Rinfreschi Enrico, studio di ingegneria; Stern Progetti, azienda del settore meccanico; UTL Informatica, azienda che si occupa di informatica e telecomunicazioni.

Al convegno scientifico “Il ‘volano’ delle energie sostenibili” molti gli intervenuti fra i quali l’assessore regionale Federica Fratoni che ha sottolineato come indispensabile l’alleggerimento dei processi burocratici e l’avvio verso una economia circolare; Argeo Bartolomei che ha presentato il progetto Motore; Sandro Orlandini presidente CIA Toscana Centro, che ha affrontato il tema dell’economia forestale e dell’economia sociale della montagna; Barbara Gatto di CNA Nazionale, che ha parlato di economia circolare, sviluppo e energie sostenibili, rifiuti come risorse; Nicola Fantini del CNR e EEN (Enterprise Europe Network), che ha trattato il tema dell’attività di ricerca, e l’esponente di ENEA, che si è soffermato sulle Bio-Energie come motori di sviluppo di territori montani.

Nell’ambito del convegno la tavola rotonda: “Come fare sinergia tra mondo della ricerca e delle imprese” con la partecipazione di Giacomo Buonomini assessore alla sviluppo del Comune di San Marcello Piteglio, Argeo Bartolomei referente scientifico del Progetto Motore, Sandro Orlandini (CIA), Andrea di Benedetto presidente CNA Toscana, Nicola Fantini del CNR e Albino Caporale, dirigente della Regione Toscana.