Gli Enti locali, gli Organi dello Stato e di polizia, la società con le associazioni come CNA Firenze Pensionati: insieme per la sicurezza.

Presso la sede dell’Accademia dei Georgofili giovedì 3 marzo si è svolto un incontro, organizzato da CNA Firenze e CNA Pensionati, per fare il punto sulla sicurezza delle persone e dei loro beni con riferimento alle trasformazioni sociali attuali, di intensità assai impegnativa. Sono intervenuti: Roberto Ciulli, Presidente di CNA Firenze Pensionati, Claudio Canese del Consiglio di Presidenza dell’Accademia dei Georgofili, Federico Gianassi, Assessore alla Sicurezza urbana del Comune di Firenze, Anna Chiti Batelli per la Prefettura, Fabio Valerio Pocek, Dirigente della Questura, Franco Vichi, Direttore CNA Firenze. Il centro dell’attenzione è costituito dalle fasce di popolazione più a rischio, tra le quali rientrano pienamente gli anziani, spesso presi di mira per truffe di ogni tipo. La domanda che si stagliava sul convegno: c’è qualcosa che possiamo fare tutti insieme? Prevenire, è la risposta, come già fanno le forze dell’ordine anche con i loro siti web istituzionali e la disponibilità per incontri pubblici come quello di stamattina, soprattutto con l’informazione più diffusa possibile e l’adozione di buone pratiche di cautela rispetto ai tentativi delinquenziali. Alla vigilanza ed alle segnalazioni, in particolare, possono concorrere attivamente gli stessi cittadini, meglio ancora se resi sensibili ed informati dalle loro associazioni come CNA Pensionati.

Ciulli ha motivato l’incontro e la disponibilità ad essere in campo di CNA Pensionati riferendosi alle trasformazioni della città: si sono persi nel tempo molti presidi storici della vigilanza per la sicurezza, come le botteghe artigiane o commerciali di quartiere, per questo dobbiamo essere tutti più disponibili come cittadini. Canese ha salutato gli organizzatori e gli ospiti sottolineando come l’Accademia accoglie questi incontri perché consapevole che sta nella sua natura di essere aperta alla società ed ai suoi problemi. Gianassi ha richiamato quanto sta facendo il Comune, riferendosi, tra gli altri interventi, ad una maggiore diffusione della illuminazione a LED ed alla installazione di telecamere; ha auspicato una stretta collaborazione con CNA Pensionati nelle campagne informative che l’Amministrazione sta organizzando in tutti i quartieri. Chiti Batelli ha richiamato il dato che gli episodi di criminalità sono da noi in calo ma rimangono comunque una realtà che richiede il massimo impegno; l’insicurezza percepita, che non presenta invece allentamenti, esprime quella necessità. Pocek ha sottolineato come le attività criminali della truffa sappiano presentarsi costantemente nuove, con stratagemmi sempre più sottili e con sapiente uso del contatto telefonico: decisiva l’informazione con relative campagne, da basarsi soprattutto sulla capacità informativa della polizia, al fine anche di consentire, tutte le volte che è possibile, di perseguire il malvivente. Vichi, che ha concluso l’incontro dopo diversi interventi dal pubblico tesi ad avere informazioni e chiarimenti, ha manifestato la soddisfazione di CNA Firenze per il livello e la ricchezza di contributi anche in questa circostanza; ha allargato il ragionamento, come è proprio di un’associazione di imprenditori, alla delinquenza della concorrenza sleale, per attività a nero e compensi da fame; si è riferito poi, segnalandone l’importanza, a fatti come la ronda online del quartiere di Gavinana: 3.100 abitanti collegati tramite la pagina Facebook “Sei di Gavinana se…” che stanno dando filo da torcere ai malviventi. Un modo di operare che è stato condiviso anche dalle Istituzioni. Ha concluso con “noi ci siamo”, per suggellare la disponibilità di CNA a fare tutto quanto occorra, con le Istituzioni, per una maggiore sicurezza delle nostre città.