Accademia dei Georgofili e CNA Alimentare Toscana insieme per la valorizzazione del patrimonio agroalimentare toscano: questo l’obiettivo del Protocollo di intesa siglato tra Accademia dei Georgofili e CNA Toscana. E il primo atto concreto di tale protocollo è stato proprio la giornata di studio “Il cacao in Toscana”, che si è svolta oggi, giovedì 15 novembre 2018.

“Un progetto importante per mettere in risalto il legame fra artigianato e cibo, perché anche nel cibo si racconti la nostra capacità di fare le cose con le mani” così ha esordito il presidente CNA Toscana, Andrea Di Benedetto, nel suo saluto al convegno aperto da Massimo Vincenzini, Presidente dell’Accademia dei Georgofili.

Nelle varie relazioni che sono seguite, a cura di docenti ed esperti, sono stati esaminati vari aspetti: dalla storia del cacao a Firenze, ai lieviti e gli aromi in esso contenuti, al suo impiego associato a prodotti agricoli tipici e come integratore alimentare, quindi cacao e salute, cacao e attività fisica, il suo uso in cucina, non trascurando gli aspetti economici e il mercato del cacao per finire con l’eccellenza della qualità artigianale del cacao.

Quest’ultimo tema è stato al centro dell’intervento del presidente CNA Alimentare Toscana, Roberto Rappuoli, che ha sottolineato come proprio grazie alla qualità artigianale la Toscana è divenuta la Chocolate Valley più famosa del mondo, dove si trovano concentrati i migliori artigiani della cioccolata, regno di numerose aziende che lavorano il cacao con grande professionalità producendo prodotti di altissima qualità. Un’attività di nicchia, ma di altissima professionalità. In allegato la  presentazione Roberto Rappuoli

Oltre alla giornata di studio, nei locali dell’ Accademia dei Georgofili è stata allestita una mostra sul cacao che, partendo dalla descrizione botanica, illustra tutte le fasi successive della lavorazione del cacao, dalla coltivazione della pianta alla trasformazione in prodotto, sia per uso alimentare e non, i suoi derivati e succedanei. La mostra, aperta fino al prossimo 18 dicembre, presenta un percorso per approfondire cosa c’è dietro il cacao e il cioccolato: un mondo che spesso è poco conosciuto dal grande pubblico.