Antennisti apuani a rapporto sul digitale terrestre per limitare al minimo i disagi dell’utente. Lo switch off, ovvero la transizione alle trasmissioni televisive basate su digitale terrestre fissato tra il 7 e il 23 novembre in Toscana non sarà indolore nemmeno per gli antennisti che dovranno conoscere e rispettare il codice etico, il vademecum del buon antennista, e l’osservatorio dei prezzi, oltre naturalmente installare con tutti i requisiti tecnici previsti i decoder (DM37/08). Una rivoluzione che Cna Massa Carrara insieme a  Confartigianato intende limitare nei disagi, sia per le imprese sia per la cittadinanza, mettendo a disposizione per gli addetti ai lavori uno speciale front-office di consulenza a cui tutte le imprese di installazioni potranno rivolgersi per avere informazioni sul protocollo sottoscritto con la Regione Toscana che prevede un tariffario consigliato per il montaggio del decoder, quindi comprensivo del collegamento e dell’attivazione, eventuali interventi supplementari per esempio, insieme al codice etico realizzato per garantire una fruizione trasparente ed efficace dei servizi sia sotto il profilo economico che tecnico all’utente-consumatore. Tra i punti del decalogo a cui gli antennisti sono invitati a prendere visione, e a sottoscrivere, anche la materia fiscale: Il consumatore-utente – fanno sapere le associazioni – deve chiedere sempre la documentazione fiscale e l’antennista deve rilasciarla. Inoltre deve sempre essere compilato il libretto d’impianto per facilitare gli interventi successivi. Sane regole per una rivoluzione che può rivelarsi meno complicata con la collaborazione di tutti”

Per informazioni e adesioni al codice etico rivolgersi alla segreteria organizzativa Cna Massa Carrara.