La CNA ripristina il sacrosanto diritto degli artigiani a gestire gli impianti termici.

Il Senato ha approvato in via definitiva la conversione in legge del DL 145/2013 “Destinazione Italia” il cui testo finale contiene una modifica della definizione di “terzo responsabile” contenuta nel comma 52 dell’Allegato A del Decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192 che va nel senso richiesto dalla CNA.

L’aver ottenuto che il terzo responsabile degli impianti debba essere identificato non più con la “persona giuridica” (srl, spa, coop, etc.), ma  con “l’impresa” che, essendo in possesso dei requisiti previsti, è delegata dal responsabile ad assumere la responsabilità dell’esercizio, della conduzione, del controllo, della manutenzione dell’impianto termico, è un successo ascrivibile principalmente alla CNA che ha dimostrato ancora una volta di saper difendere gli interessi delle imprese del settore.

Anche in questa partita – ha dichiarato Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale CNA Installazione e Impianti – la CNA ha giocato un ruolo da protagonista sapendo coalizzare, attorno ai legittimi interessi della categoria, un largo consenso da parte delle forze politiche sia di maggioranza, che di opposizione. Nel ringraziare i parlamentari che hanno saputo e voluto ascoltare le nostre ragioni – ha proseguito Battipaglia – sarà ora importante segnalare con urgenza questa modifica della definizione di terzo responsabile a quegli amministratori di condominio che negli ultimi tempi hanno revocato contratti in essere di terzo responsabile ad imprese individuali, sollecitandoli ad adeguarsi alla nuova previsione di legge”.