Francesco Belluomini, presidente provinciale di Cna Impianti Lucca illustra le novità.

Scade domani (15 ottobre) la proroga ministeriale per mettersi in regola con il nuovo libretto di impianto per la climatizzazione e il rapporto di controllo di efficienza energetica sugli impianti termici di climatizzazione invernale ed estiva. Una data importante che di fatto rivoluziona il modo di gestire tutte le attività di manutenzione degli impianti che riscaldano o raffreddano le nostre abitazioni.

A parlarne è Francesco Belluomini, responsabile del settore impianti per la Cna provinciale di Lucca: «Finora il libretto d’impianto seguiva solamente le caldaie, d’ora in poi seguirà l’intera casa e sarà costantemente aggiornato su tutti i componenti che sviluppano calore, come stufe a pellet, camini e caldaie, pompe di calore e pannelli solari. Un altro dato che sarà monitorato è il grado di durezza dell’acqua. Un’ulteriore novità riguarderà il rapporto di efficienza energetica che sarà applicato ai generatori di calore, agli impianti di climatizzazione stiva, ai cogeneratori e trigeneratori e al teleriscaldamento. Inoltre cambierà lo sviluppo dei controlli, visto che finora erano eseguiti da agenzie provinciali o comunali, in Toscana attualmente sono 22, che invece sono destinate a scomparire per lasciare spazio a una sola agenzia regionale. Contemporaneamente si prevede la realizzazione di un portale on line sul quale saranno caricati e aggiornati tutti i libretti d’impianto a disposizione dei manutentori. Se non si procederà con il nuovo controllo di efficienza energetica, il rischio è di veder decadere la certificazione energetica, il documento redatto da architetti e ingegneri che è obbligatorio per vendere o affittare una casa».

Per i cittadini scatta quindi l’obbligo di rivolgersi a qualsiasi professionista del settore che abbia i requisiti tecnico professionali per ottenere il nuovo libretto di manutenzione. A breve gli impiantisti della Cna di Lucca organizzeranno una riunione per stabilire modalità e costo massimo dell’intervento.