Il Senato ha dato il via libera sul processo di qualificazione dei restauratori. Ora il provvedimento legislativo passa per la definitiva approvazione alla Camera, che dovrebbe concludere l’iter in tempi brevi.

Il disegno di legge di modifica dell'articolo 182 del Codice dei Beni Culturali, nella sua ultima versione e con gli ultimi emendamenti approvati, è stato definitivamente approvato dal Senato, in sede legislativa presso la Commissione Istruzione e Beni Culturali. Sede legislativa ottenuta in seguito a numerose pressioni CNA, onde evitare l'allungarsi dei tempi parlamentari. Ora non resta che attendere una rapida approvazione del testo alla Camera dei Deputati, confidando che il provvedimento non incorra in alcun veto da parte dei parlamentari in considerazione del fatto che i membri del Senato ne hanno votato all'unanimità il esto.

CNA, impegnata da sempre nella tutela degli interessi dei restauratori e del patrimonio dagli stessi conservato e tutelato, saluta positivamente l'approvazione del disegno di legge ed auspica tempi brevi per la definitiva approvazione e nessun freno burocratico per la ripresa delle attività in un comparto eccessivamente appesantito da questa vicenda. A CNA è stato riconosciuto, dalle forze politiche tutte che hanno approvato il nuovo testo, il ruolo di grande equilibrio tenuto per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato e per il risanamento di una situazione che ha eccessivamente colpito le piccole imprese ed i professionisti di questo importante comparto. La prossima questione da affrontare riguarda i finanziamenti alla conservazione del nostro patrimonio storico-artistico ed alla cultura in generale, quote di spesa troppo basse per un paese civile.