Dopo 21 anni di attesa finalmente è arrivata l’emanazione del Decreto che regola l’utilizzo delle apparecchiature estetiche. Il nuovo Regolamento, alla cui stesura hanno partecipato attivamente le Organizzazioni dell’artigianato a livello nazionale, introduce importanti modifiche per la categoria delle estetiste, che per due decenni è stata costretta ad una situazione di incertezza e vittima di interpretazioni difformi sul territorio. Il provvedimento (Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 110 del 12 maggio 2011 recante “Regolamento di attuazione dell’articolo 10, comma 1 della legge 4 gennaio 1990 n. 1, relativo agli apparecchi elettromeccanici utilizzati per l’attività di estetista”) individua l’elenco degli apparecchi per uso estetico e, per ciascuno di essi, determina le caratteristiche tecnico-dinamiche, i meccanismi di regolazione, le modalità di esercizio e le cautele d’uso attraverso specifiche schede tecnico-informative.

“Il Decreto è stato pubblicato in data 15 luglio sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerà pienamente in vigore il 30 luglio2011. Apartire da quella data – afferma Iris Incerti, Presidente delle Estetiste della CNA Toscana – le estetiste dovranno obbligatoriamente risultare in regola con quanto previsto del Decreto e pertanto sarà consentito esclusivamente l’utilizzo delle apparecchiature citate nel relativo elenco e dovranno essere rispettate le caratteristiche tecniche e le regole di utilizzo previste nelle rispettive schede tecnico-informative. E’ dunque opportuno che si proceda ad una verifica delle apparecchiature e, nel caso si riscontrassero parametri non compatibili con quelli previsti dalle schede tecniche, si proceda tempestivamente agli opportuni interventi tecnici di adeguamento, laddove essi siano possibili. E’ plausibile infatti che, a seguito dell’approvazione di questo nuovo Regolamento che offre punti di riferimento certi, fino ad ora assenti, le Autorità competenti a livello centrale e territoriale, assumano un atteggiamento più rigido nei controlli”.

CNA invita pertanto le estetiste a prendere tempestivamente contatto con le sedi CNA della propria provincia per avere tutte le informazioni e l’assistenza necessarie.