Esposta al museo del Louvre di Parigi, durante il concorso internazionale Fifth Annual Exposure Award, una foto di Monica Iacopini, imprenditrice di Follonica e fotografa per passione. La foto è stata inserita nella “ Dreamers Collection”, insieme ad altre 107 scelte da una giuria tecnica di New York fra milioni di foto provenienti da tutto il mondo.

Monica Iacopini, imprenditrice di Follonica, presidente CNA Impresa Donna Grosseto, membro della Commissione pari opportunità del Comune di Follonica e fotografa per passione, è “entrata” nel circuito multimediale del museo del Louvre di Parigi con l’esposizione di un suo scatto durante il concorso internazionale Fifth Annual Exposure Award.

E’ una foto molto suggestiva: in primo piano una sedia a rotelle sulla quale è adagiato un abito da sposa, di fronte a un tramonto sul mare del golfo di Follonica, ripreso dal castello di Scarlino.
La foto è stata inserita nella “ Dreamers Collection”, insieme ad altre 107 scelte da una giuria tecnica di New York.

pagina 82 dreamers collection (3)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Il mio scatto – racconta Monica Iacopini – è passato in digitale al Louvre nell’ambito del concorso internazionale Fifth Annual Exposure Award. La foto è stata giudicata interessante dalla giuria; ora verrà inserita in un book cartaceo, Dreamers Collection, insieme ad altre 107 foto, selezionate tra milioni di immagini arrivate da tutto il mondo”.

Tutto è avvenuto quasi per caso.

“Non ci credo ancora – ricorda Monica – ho partecipato a questo concorso essendo iscritta a see.me, sito internet di New York dove cercano fotografi emergenti. Avevo già partecipato per una esposizione a Miami, ma mi avevano comunicato che non ero arrivata fra i finalisti. Poi ho ricevuto una mail dove mi dicevano che ero entrata ugualmente; non ho dato peso a questa comunicazione, invece la mia foto è finita in bella mostra al Louvre. E senza che io me ne accorgessi!”

La foto è stata scattata nel 2014 per il progetto maremmano “Città visibile – la bellezza differente” a cui Monica Iacopini ha partecipato con Elena Biagetti e Francesca Manetti per la sezione “Differenti obiettivi” in collaborazione con Lorella Ronconi.

“Un giorno – ricorda Monica – Lorella mi ha chiesto di fotografare la sua sedia a rotelle nei modi più disparati, affinché prendesse vita e attirasse attenzioni positive sull’invisibile bellezza di quel veicolo come mezzo che ci accompagna in diversi luoghi della Maremma. Solo con obiettivi differenti e con differenti obiettivi si può arrivare a vedere una persona resa invisibile dall’indifferenza di preconcetti distorti”.

Obiettivo raggiunto: Monica ha saputo immortalare con grande perizia e sensibilità il significato più puro e pieno dell’universo femminile, e con estrema capacità intuitiva ha saputo racchiudere in uno scatto ciò che di più importante può esserci nella vita, come il non voler rinunciare ai propri sogni anche in una situazione di estrema fragilità. Auguriamo a Monica che questa foto, che sta facendo il giro del mondo, sia solo l’inizio di altre grandi soddisfazioni.