Pubblichiamo a seguito il MANIFESTO redatto unitariamente dalle Associazioni di categoria che sintetizza in pochi punti salienti le posizioni dei Carrozzieri di Cna,Confartigianato e CasArtigiani rispetto alle disposizioni in materia di RC auto contenute nell’articolo 8 (commi 1c, 1e, 1d) dell’ultimo provvedimento del Governo denominato “Destinazione Italia”.
Le Organizzazioni nazionali dei Carrozzieri di Cna, Confartigianato e CasArtigiani, viste le disposizioni in materia di RC auto contenute nell’articolo 8 (commi 1c, 1e, 1d) dell’ultimo provvedimento del Governo denominato “Destinazione Italia”, esprimono vivissima preoccupazione per la sopravvivenza di migliaia di imprese e addetti del settore ed intendono ribadire con forza quanto segue.
§ I carrozzieri italiani rappresentano un grande e riconosciuto patrimonio di professionalità e qualità e garantiscono il migliore mantenimento del parco auto circolante e la conseguente sicurezza degli automobilisti.
§ La compagnie di assicurazioni, in palese conflitto di interesse, tentano di appropriarsi del mercato della riparazione dei veicoli incidentati. I carrozzieri italiani chiedono che Il mercato dell’autoriparazione sia disciplinato da regole chiare e trasparenti e ciascun soggetto deve poter svolgere le proprie funzioni senza improprie imposizioni, pesanti condizionamenti ed inaccettabili ingerenze.
§ La libera scelta degli utenti della propria carrozzeria di fiducia deve essere garantita sempre.
§ La riparazione costituisce solo una piccola parte nella gestione del sinistro. L’obiettivo, assolutamente condivisibile, della riduzione delle polizze deve essere, pertanto, individuato altrove e con strumenti più incisivi e coraggiosi.
§ Le frodi si combattono efficacemente rendendo obbligatorie le riparazioni e la relativa documentazione fiscale.
§ La cessione del credito (riconosciuto dal codice civile) è uno strumento irrinunciabile per i carrozzieri ed il suo utilizzo non può essere affidato alla discrezionalità delle Compagnie di assicurazione.
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