Il danneggiato potrà far riparare il veicolo dal proprio autoriparatore di fiducia, senza anticipare la spesa.

Il Portavoce carrozzieri CNA Toscana: “accordo importante per le imprese dell’autoriparazione e per i cittadini”

“Finalmente siamo arrivati alla firma di un accordo importante per le imprese indipendenti della autoriparazione”. E’ il commento del  Portavoce carrozzieri CNA Toscana, Silvano Prosperi, sull’accordo siglato  con Consumatori e Ania per la riparazione dell’auto a ‘regola d’arte’  dopo l’incidente, “un’intesa  – aggiunge Prosperi – che stabilisce un principio fondamentale: il danneggiato potrà far riparare il veicolo dal proprio autoriparatore di fiducia, senza anticipare la spesa”.

Le organizzazioni dei consumatori, CNCU (Consiglio Nazionale del consumatori e degli Utenti), le più importanti associazioni dell’ autoriparazione (CNA, Confartigianato, Casartigiani) e l’Ania (l’associazione che riunisce le compagnie assicurative) hanno infatti sottoscritto questo accordo, definito “LINEE GUIDA”, nel quale sono specificate le modalità delle riparazioni a regola d’arte in conformità e nel rispetto delle indicazioni tecniche fornite dalle case costruttrici, la libera scelta da parte del danneggiato di riparare l’auto dal suo riparatore di fiducia senza anticipare il costo della riparazione in caso di un sinistro liquidato dalla compagnia di assicurazione, avvalendosi del diritto della cessione del credito nei confronti del riparatore qualificato e in possesso dei requisiti per esercitare l’attività nei sensi della legge n. 122/1992.

L’obiettivo è garantire riparazioni a regola d’arte, a costi chiari, effettuate in tempi certi, nel rispetto delle condizioni di corretta concorrenza sul mercato. E per ridurre, di conseguenza, la conflittualità.

Le assicurazioni che hanno aderito all’accordo si impegnano a rispettare la libera scelta dei riparatori e a non far valere eventuali condizioni di polizza.

Dichiara il Portavoce regionale dei carrozzieri CNA “Questo accordo, se rispettato da tutti i firmatari, cambierà le abitudini di tutto il comparto della riparazione con leggi chiare e un salto di qualità: riparazioni trasparenti nei confronti degli utenti automobilistici da parte degli autoriparatori indipendenti”.

Conclude Prosperi: “Il mondo dell’autoriparazione sta cambiando molto velocemente e quindi abbiamo bisogno di nuove figure professionali, giovani e formate con aggiornamenti periodici, addetti specializzati per fornire una riparazione certificata nel rispetto delle norme di sicurezza stradale, per intervenire sulle nuove tecnologie delle auto. Auto sempre più con dispositivi di sicurezza con guida assistita (ADAS), auto che nel futuro diventeranno sempre più elettriche, intelligenti facendo leva su nuovi sistemi multimediali, connettività e tecnologie alternative ai sistemi tradizionali”.

In allegato Le linee guida nell’autoriparazione “a regola d’arte”