A Marina di Campo azienda scommette sulle ricchezze del’isola.

“La nostra isola ha un patrimonio naturalistico ed agroalimentare vasto, con potenzialità ancora da sfruttare, grazie all’appeal che il brand Elba ha sul mercato turistico nazionale ed internazionale”: è quanto afferma il coordinatore sindacale della CNA locale Claudio Pinna nell’annunciare l’apertura di una nuova azienda che ha scommesso proprio sulle ricchezze del territorio. “Come associazione abbiamo cercato di dare tutto il supporto possibile a questi imprenditori che ancora credono nello sviluppo dell’economia elbana – continua Pinna – e che hanno progetti di crescita: partono con quattro addetti, ma le basi ci sono tutte poter incrementare ancora l’occupazione se il progetto si dimostrerà vincente”. Sabato 23 dunque aprirà i battenti alle ore 11 a Marina di Campo in località Bonalaccia, una nuova e moderna struttura ”La Cantina Elbana” dedicata alla vendita e degustazione di prodotti tipici enogastronomici dell’Elba e della Toscana.

L’azienda offrirà una ricca proposta di prodotti di filiera corta, genuina e di particolare qualità, un mix di ottimi vini e liquori, salse e pasta, olio di oliva, formaggi e salumi, pane e dolciumi, rigorosamente del territorio, orgoglio del made in Italy.

Ad affiancare l’attività della Cantina Elbana, sarà il Consorzio Toscana Sapori di CNA che con le sue 25 aziende artigianali di nicchia selezionerà prodotti che si alterneranno a quelli base della tipicità elbana. Fondata da esperti conoscitori del settore (la famiglia Foresi) l’azienda non vuole essere un’occasionale punto commerciale, ma intende, attraverso i prodotti presentati, comunicare la tradizione, la bellezza della terra Toscana e di quella elbana in particolare, inserendosi a buon diritto tra i protagonisti di una corretta e qualificata offerta turistica che fa della nostra Isola ambita meta per l’unicità delle sue bellezze naturali e per le strutture ricettive sempre più qualificate.

Anche la collocazione della Cantina, che dispone tra l’altro di confortevoli spazi  sia al chiuso che  all’aperto per la degustazione ed ampi parcheggi per auto e pullman dei visitatori, ha un suo significativo valore essendo inserita in località Bonalaccia, meglio conosciuta dagli elbani e non solo, come “l’orto dell’Elba” per le attività agricole che da molte generazioni vengono praticate e tramandate.