Il Presidente CNA Giovani Imprenditori Toscana Giuseppe Santillo sul piano “Giovani Sì” presentato ieri dal Presidente della Regione Enrico Rossi al Consiglio Regionale commenta:”Abbiamo accolto con entusiasmo l’impianto generale del piano e la volontà di affrontare finalmente la questione giovanile nella nostra regione con misure opportune ed eque, ma, come associazione imprenditoriale, ci chiediamo quali e quante siano le risorse destinate ai provvedimenti relativi alle agevolazioni per lo start-up di impresa”.
Ad oggi, lancio ufficiale del progetto integrato, sulla dotazione di oltre 334 milioni di euro in 3 anni, non si conosce infatti quale sarà il plafond destinato alla nuova legge sull’imprenditoria giovanile e femminile, quali saranno gli strumenti previsti da questa e in quale sinergia agiranno con tutte le altre formule di sostegno al credito (microcredito, Smoat) previste per le diverse categorie (professionisti, lavoratori autonomi o atipici).
CNA Giovani Imprenditori Toscana nei diversi incontri con la Regione ha più volte sottolineato la necessità di unificare le azioni di intervento al fine di una effettiva razionalizzazione dei fondi e della semplificazione degli strumenti.
“Riteniamo fondamentale – ribadisce il Presidente Santillo – che per calmierare la gravissima situazione della disoccupazione giovanile, che a dicembre per la generazione tra i 15 e i 24 anni è salito al 29%, il dato più alto dal 2004, sia data adeguata copertura finanziaria a tutte le misure a sostegno della nascita e dello sviluppo di nuove imprese e studi professionali”.