“Sulla normativa relativa alla Patente a Crediti rimangono criticità e incertezze, numerosi sono i dubbi ancora da sciogliere e la data di avvio si avvicina sempre di più senza nessuno atto definitivo e nessuno strumento a disposizione” a dirlo è Pino Comanzo, Presidente di CNA Costruzioni Toscana.
Comanzo, in piena sintonia con CNA nazionale, ha un giudizio fortemente critico relativamente alla Patente a Crediti in edilizia, “La patente a crediti non rappresenta lo strumento idoneo a qualificare le imprese e innalzare i livelli di sicurezza nei cantieri. Inoltre abbiamo forti dubbi legati alle procedure telematiche di rilascio della patente, alla sospensione cautelare della patente e al mancato coinvolgimento delle associazioni dei datori di lavoro nelle commissioni che dovranno valutare la congruità dei corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati – spiega -. Ci sono poi da considerare i tempi strettissimi per il rilascio delle patenti a crediti, che saranno circa oltre 70.000 in Toscana e dovranno essere pronte entro la fine di settembre”.
