Fino al 27 luglio le imprese possono richiedere il pagamento dei crediti verso la P.A. tramite titoli di Stato. CNA Toscana ribadisce:” i provvedimenti per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA sono importanti, ma non risolvono il problema. CNA Toscana con  Anci Toscana ha chiesto la revisione del Patto di stabilità al fine di scorporare da questo la spesa per gli investimenti, per evitare che il problema resti aperto”.

È posticipato al 27 luglio  il termine per la presentazione  delle richieste di pagamento dei crediti commerciali verso le Amministrazioni dello Stato tramite l’assegnazione di titoli pubblici. Ne dà notizia CNA, che a questo fine aveva attivato una serie di iniziative nei confronti del Parlamento e del Governo. Si riapre quindi (comma 18 dell’art. 6 del Decreto Legge “Spending review”, approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri) la possibilità per i soggetti titolari di crediti non inferiori a euro 1.000, maturati al  31/12/2011, di presentare   domanda, all’Amministrazione statale che ha usufruito della fornitura, per ottenere l’assegnazione di  speciali titoli di credito del tesoro. Tale termine era stato precedentemente fissato al 28 giugno scorso.

Inoltre, in merito ai Decreti MEF (Modalità di certificazione del credito verso la PA e compensazione con i debiti erariali e contributivi), CNA informa che in Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati i primi tre decreti previsti nel pacchetto predisposto dal Governo per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA; i decreti del Ministro dell’Economia si riferiscono alle modalità per:

  • il rilascio della certificazione del credito relativo alle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato ( Decreto 22/05/2012 in G.U. n. 143 del 21.6.2012);
  • il rilascio della certificazione per i crediti verso le Regioni, gli Enti locali e gli Enti del SSN (Decreto 25/06/2012 in G.U. n. 152 del 2.7.2012);
  • la compensazione dei crediti certificati delle Regioni, gli Enti locali e SSN con somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo (Decreto 25/06/2012 in G.U. n. 152 del 2.7.2012).

La certificazione del credito può essere utilizzata per: compensare debiti iscritti a ruolo alla data del 30 aprile 2012 per tributi erariali, regionali o locali, e nei confronti di INPS o INAIL; ottenere un'anticipazione bancaria (eventualmente assistita dalla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI) o per cedere il credito a favore di banche o intermediari finanziari riconosciuti dalla legislazione vigente. Per completare il quadro dell’intervento manca il quarto decreto relativo al Fondo di Garanzia per le PMI, finalizzato a facilitare le operazioni di anticipazione dei crediti certificati da parte delle banche.

Gli imprenditori, per ulteriori informazioni, possono rivolgersi agli uffici territoriali della CNA in Toscana.

Ribadisce CNA Toscana:”I provvedimenti per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA sono importanti, ma senza una revisione del Patto di stabilità non si risolve il problema. Con le nuove norme, infatti, è possibile sbloccare il passato, ma per il presente e il futuro la situazione si prospetta ancora più rigida. CNA Toscana con Anci Toscana  ha chiesto la revisione del Patto di stabilità al fine di scorporare la spesa per gli investimenti dal Patto stesso, per evitare che il problema resti aperto e si ripresenti fra un anno al massimo”.