Cambio della guardia per il portavoce di Rete Imprese Lucca, il coordinamento unitario delle 4 associazioni della piccola e media impresa CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti della Provincia di Lucca. Dopo il primo periodo coordinato dal presidente di Ascom Ademaro Cordoni, il ruolo di portavoce passa al presidente di CNA Ugo da Prato, che guiderà il raggruppamento fino a fine novembre. «Un bilancio importante per le imprese del territorio – commenta il portavoce uscente Ademaro Cordoni. In quasi due anni di lavoro e a quasi un anno dalla costituzione formale del coordinamento, registriamo numerosi interventi unitari, una più incisiva forza delle 4 associazioni sui temi non settoriali e – soprattutto – il progressivo riconoscimento da parte delle Istituzioni locali dell’esistenza di un grande comparto dell’economia locale, che vogliamo rappresentare, e che è quello della piccola e media impresa commerciale, artigianale, turistica e dei servizi». «Nelle prossime settimane daremo il via a un nuovo calendario di iniziative – ha aggiunto il nuovo portavoce Ugo da Prato, presidente CNA Lucca – per dare forza alle istanze delle nostre imprese. Abbiamo predisposto un documento unitario con le richieste delle imprese ai candidati alla guida dell’Amministrazione Provinciale di Lucca. La Provincia è una istituzione che può fare molto per lo sviluppo economico del territorio e le nostre imprese hanno le idee chiare sulle esigenze principali dei nostri comparti che presenteremo a tutti i candidati nelle prossime settimane». «Il prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo dell’Amministrazione Provinciale è infatti una occasione importante per rilanciare il confronto sui temi dello sviluppo della piccola impresa e sulle prospettive di crescita sociale e economica del nostro territorio. Le associazioni hanno presentato un documento articolato che si fonda su alcune parole chiave e molte proposte concrete. Chiediamo concertazione e un rapporto frequente e stabile con il mondo delle categorie, una progettualità forte e risposte concrete su molti temi che sono in agenda da tempo, ma su cui si stenta a fare passi in avanti, come ad esempio lo strategico tema delle infrastrutture. Puntiamo sul turismo, come nuovo distretto economico del territorio, e chiediamo alla Provincia di farsi carico di rappresentare al meglio il territorio nel nuovo assetto promozionale, che rischia di penalizzare i singoli territori. Chiediamo una attenzione nuova al commercio, all’artigianato artistico e tradizionale, settori che spesso sono poco valorizzati nelle politiche di sviluppo del territorio. Chiediamo un modo nuovo di intendere l’innovazione. Per noi innovazione significa infrastrutture viarie e ferroviarie che ci consentano di superare l’attuale isolamento della Lucchesia, significa fare sistema nelle politiche di formazione e lavoro, significa ruolo e futuro dell’alta formazione, strumenti innovativi per agevolare le imprese nel rapporto con il credito, semplificazione burocratica e amministrativa, una politica compiuta dei rifiuti, meno balzelli per le imprese e un federalismo municipale che voglia dire meno tasse per lo sviluppo e non nuova fiscalità. Su ognuno di questi temi abbiamo progetti e proposte concrete e le presenteremo ai candidati». Già pronto anche il calendario degli incontri con i candidati. Martedì 12 aprile Rete Imprese Lucca incontrerà i candidati Pancetti e Brunini, mentre la settimana successiva martedì 19 aprile sarà la volta di Baccelli e Baudone. «Ci presentiamo unitariamente al futuro presidente della Provincia per rappresentare in modo unitario la forza e l’importanza strategica della piccola e media impresa».  Iniziative di confronto con i candidati anche a livello locale. Lunedì 18 aprile il gruppo dirigente di Rete Imprese Lucca incontrerà i candidati del Comune di Seravezza, mentre mercoledì 20 aprile sarà la volta dei candidati del Comune di Altopascio. Infine nuove azioni unitarie sono in preparazione. Tra queste gli incontri con i parlamentari nazionali e regionali e in tarda primavera un’iniziativa sul tema della legalità e dell’abusivismo. «In tutti i nostri comparti – conclude il portavoce Da Prato – è molto sentito il tema della concorrenza sleale determinato dall’esercizio abusivo di attività commerciali e artigianali. Per questo stiamo preparando per la fine della primavera una importante iniziativa in Versilia su questi temi, per sensibilizzare le Istituzioni e l’opinione pubblica su questo delicato problema».